La riduzione dei prezzi degli iPod touch è benvenuta, ma il taglio potrebbe non essere sufficiente a stimolare le vendite in maniera sostanziale. Questa l’opinione di Shaw Wu, un analista di American Technology Research. Wu nei giorni scorsi era stato tra coloro che avevano pronosticato proprio un taglio dei listini del player di Cupertino, ma i suoi pronostici sul livello dello sconto erano stati molto più aggressivi, ciò in virtù del fatto che il touch è troppo vicino al prezzo dell’iPhone e in quanto tale per molta gente non sufficientemente attraente dal punto di vista del costo.
L’iPod touch, ora in una fascia di prezzo tra i 199 e i 399$, continuerebbe a manifestare lo stesso problema. ‘Per una certa categoria di utenti – dice Wu in una ricerca compilata ieri – potrebbe non essere interessante in rapporto ad un iPhone che costa 199 e 299$’.
L’ipotesi di un taglio di prezzo dell’iPod touch ha cominciato a circolare alla fine del mese di luglio quando Apple aveva paventato una riduzione dei profitti per il trimestre che ci chiude a fine settembre. Secondo diversi analisti il taglio agli utili sarebbe stato figlio di prezzi più bassi su una parte importante dell’offerta tra cui anche gli iPod touch che sono attualmente il prodotto di punta, almeno sotto il profilo dei profitti, nel settori dei lettori di musica digitale.