Apple potrebbe acquisire per una cifra tra i 400 o 500 milioni di dollari una società israeliana specializzata in memorie Flash. A riferirlo è TechCrunch.
Anobit, questo il nome dell’azienda, ha sviluppato una serie di algoritmi integrati in controller per le memorie Flash con i quali è possibile ridurre i costi e migliorare sensibilmente longevità e prestazioni delle memorie NAND MLC. Nella presentazione aziendale sul proprio sito, la società (200 dipendenti) parla di algoritmi di signal processing, avanzati sistemi di correzione d’errore, schemi innovativi per la gestione delle memorie Flash. Anobit non specifica quali siano i suoi clienti ma Apple deve essere molto apprezzata: nei banner compaiono iPad, iPhone e MacBook Air. Anobit è titolare di diversi brevetti nel settore delle memorie flash e pare che le memorie Hynix usate sull’iPhone 4S sfruttino brevetti della società israeliana. L’interesse di Apple potrebbe avere a che fare con il controller embedded MSP20xx specifico per smartphone e tablet.
L’acquisizione di aziende che si occupano a livello di produzione o progettazione di hardware è una mossa inconsueta per Apple; alcune eccezioni sono state: la già citata NeXT, Intrinsity, Raycer Graphics (specializzata in chip grafici) e P.A. Semi. Se l’importo venisse confermato, corrisponderebbe a quanto pagato da Apple nel 1996 per NeXT (429 milioni di dollari).
[A cura di Mauro Notarianni]