Apple Watch salva un’altra vita

“Non so perché sono qui, eppure il mio orologio dice che ho la frequenza cardiaca elevata”. Sono queste le parole che il settantaseienne Gaston D’Aquino ha riferito al proprio medico, prima di scoprire di avere due delle tre arterie coronariche completamente bloccate.

E’ ancora una volta Apple Watch a contribuire a far salva una vita, segnalando tramite notifica un battito cardiaco anomalo. D’Aquino non aveva avuto alcun sentore del problema, ed anzi una precedente visita cardiologa non aveva rilevato alcun malessere. Eppure, dopo l’allarme Apple Watch, i medici sono riusciti a riscontrare il problema, sottoponendo l’uomo ad una visita angioplastica, una procedura per ripristinare il flusso di sangue al cuore, attraverso l’utilizzo di stent nelle arterie intasate o bloccate.

Pieno di gioia, l’uomo ha commentato di avere una nuova prospettiva di vita:

Ti svegli la mattina e ti guardi intorno, tutto sembra più bello

Dopo l’accaduto, D’Aquino ha inviato una e-mail al CEO di Apple Tim Cook, raccontando la sua storia. Nel testo spiega come, prima della notifica Apple Watch, non avesse accusato nessun dolore: “ero una bomba a orologeria”. Ed è su queste basi che con la stessa mail D’Aquino sprona il CEO di Apple a continuare il lavoro su Apple Watch, rendendolo sempre più valido strumento per riscontrare eventuali problemi cardiaci.

Cook si è detto “molto felice” dello stato di salute di D’Aquino, apprezzando la condivisione della storia. Oggi D’Aquino potrebbe non aver più nulla da raccontare, se non fosse stato per l’introduzione, in watchOS 4, dell’avviso di un battito cardiaco anomalo. Se attivata, la funzione notifica a chi l’indossa una prolungata frequenza cardiaca al di sopra della normalità. Già in passato altre vite sono state salvate grazie alla funzione.

Per attivare la funzione su tutti i modelli di Apple Watch, gli utenti dovranno semplicemente aprire l’applicazione Apple Watch presente su un iPhone accoppiato, toccare la scheda orologio, quindi tocca frequenza cardiaca e, da qui scegliere di attivare l’avviso per una elevata frequenza cardiaca, scegliendo un BPM di riferimento.