Apple ha rilasciato alcuni importanti update per Logic Pro e Main Stage, aggiornamenti che risolvono vari bug e grazie ai quali è ora possibile avviare le applicazioni in una completa modalità a 64 bit. Questa modalità consente di avvantaggiarsi della presenza di grandi quantitativi di memoria RAM, superando il limite dei 4GB di memoria massima usabile dalla singola applicazioni avviata a 32 bit. In pratica con le nuove versioni a 64 bit non vi è più alcun limite alla memoria massima utilizzabile ed è possibile, ad esempio, sfruttare un numero elevato di plug-in. A proposito di quest’ultimi, Apple afferma che è stata mantenuta la piena compatibilità con i plug-in Audio Unit a 32 bit grazie all’Audio Unit 32 bit Bridge, un’applicazione che si avvia automaticamente quando sono eseguiti plug-in a 32 bit, parallelamente a Logic e in modo trasparente.
Logic (come qualunque altra applicazione a 64 bit) può essere avviato ovviamente anche nella modalità a 32 bit: è sufficiente selezionare l’applicazione, richiamare il pannello informazioni (CMD-i) dal Finder e selezionare la casella “esegui in modo 32-bit”: al riavvio il software sarà eseguito sempre a 32-bit. Questa modalità è comoda per eseguire alcune funzioni non ancora disponibili nell’architettura a 64 bit (è probabile che Apple rilascerà in futuro ulteriori update), in particolare:
– Streaming di video Firewire
– Digital Cinema Desktop
– Import ed export AAF
– Supporto protocollo EuCon control surface
– Automap dei parametri con control surface
– Import ed export OMF
– Conversione in MP3
– Supporto file Recycle (REX)
– Supporto ReWire
– Uso del Vienna Symphonic Library Tool
– Logic Node processing
– Import di campioni in formato AKAI
Apple ha pubblicato una FAQ con le domande/risposte più frequente sull’utilizzo di Logic Pro e MainStage a 64 bit.
[A cura di Mauro Notarianni]