La parola è giapponese, dove da tempo è in voga come tecnica di marketing. E se la storia ci ha insegnato qualcosa, presto ne vedremo i frutti anche con tante altre aziende e catene di negozi. Fukubukuro, cioè Sorpresa (fuku) e borsa (bukuro), cioè la borsa della fortuna, per dirla all’occidentale.
Era già stata sperimentata durante l’inaugurazione dell’Apple Store di Ginza ed è prassi durante le festività nipponiche: il negozio prepara delle borse-regalo vendute a un prezzo determinato (a San Francisco erano 250 dollari) ma all’interno ci sono una serie di regali assortiti il cui valore oscilla tra i 600 e i mille dollari.
Al costo di un iPod mini, il nuovo best seller iper gettonato, si possono vincere applicazioni, basi AirPort Extreme, altri iPod mini e normali e vari gadget o software di utilità Ma solo per i primi 200 clienti, quelli che si sono messi in coda fin dalla notte prima che avranno diritto, inoltre, anche a una delle 2500 esclusive T-shirt (alcune sono già in vendita su eBay) nere con la scritta San Francisco e una piccola mela sul davanti.
I Cool-hunter, i cacciatori di tendenze, una élite di selezionati conoscitori di tutte le tendenze giovanili del mondo sono impazziti vedendo l’operazione di Apple, che per il lancio del negozio di San Francisco, non solo un portabandiera ma la vera e propria “base” dei negozi Apple, proprio di fronte al Virgin Mega Store di Market Street, ha superato se stessa.
Un appuntamento indimenticabile per i fortunati che vi hanno potuto partecipare e un momento di autentico “marketing totale” per gli esperti del settore. Nel futuro, oltre alle nuove inaugurazioni (tra le quali l’attesissimo negozio di Londra) ci saranno forse anche i nuovi Apple Store Mini, di dimensioni estremamente ridotte pensati per i campus universitari. Un successo dietro l’altro nel settore retail per Apple.