Mail, il client di posta elettronica integrato in OS X, permette questa particolare associazione, facendo comparire una faccina corrispondente all’indirizzo email registrato nell’Address Book di sistema. Una piacevolezza grafica che non è disponibile in altri client di posta elettronica e che, tempo addietro, si poteva realizzare anche con Eudora, in combinazione ad un modulo esterno creato da Massimo Senna: MaxFaces.
L’opzione, che può apparire una futile leziosità , si rivela, invece, molto comoda, specialmente quando si ricevono decine di email quotidiane da mailing-list frequentatissime; si evitano confusioni e si individua, letteralmente, in un colpo d’occhio, quale corrispondente ci stia scrivendo.
Tutto bellissimo fin quando si possiede una fotografia da collegare all’indirizzo email, ma negli altri casi?
Il servizio di posta elettronica offerto dagli iTools di Apple, contempla anche questa possibilità : oltre a godere di un inconfondibile email targata “@mac.com”, nelle preferenze si può aggiungere un’opportuna immagine che ci identificherà immediatamente, sulle scrivanie dei nostri contatti. Ecco, quindi, eliminata la scomodità di dover inviare più volte, a tutti gli interessati, una nostra immagine: posizionandola sui server di Cupertino, l’operazione sarà automatica.
Nelle istruzioni che appaiono, quando si compie l’operazione di caricamento della propria foto, si richede chiaramente di utilizzare una “.jpg” o “.gif”, ma noi vi suggeriamo di riscalare, preventivamente, l’immagine a 64×64 pixel, onde evitare un indesiderato effetto sgranato.
Tra l’altro, questo modo d’uso permette anche di far apparire una faccina per due indirizzi appartenenti alla stessa persona, poiché l’attuale implementazione dell’address book non riconosce che il primo indirizzo email associato.
Vedremo se l’address book di Jaguar porterà in dote solo un’interfaccia metallica od anche una maggior razionalizzazione dei nostri dati.