Ecco la galleria commentata. [a cura di Settimio Perlini e Giuseppe De Maso Gentile]
Mastodontici manifesti di Apple troneggiavano all’ingresso dell’Expo, suggerendo un’immediata connessione indipendentemente dal digital device utilizzato.
Affollatissimo il reparto dedicato ai portatili che non presentavano novità “interne” ma…
Grazie a Bluetooth, iCal, la Rubrica indirizzi, si integrano perfettamente con i cellulari di Sony Ericsson
Ecco come convincere anche i clienti più attempati a passare al nomadismo digitale…
E con uno schermo da 23″ di questa bellezza collegato ad un titanium torneranno a casa raccontando meraviglie!
I visitatori più anziani sono sicuramente i più desiderosi di informazioni: vogliono capire se davvero il Mac e’ cosi’ facile da usare…
Le signore poi arrivano quasi sempre con un fogliettino o dei post it con tutte le informazioni da richiedere per effettuare domande circostanziate… come espandere il proprio Mac, la compatibilita’ con Jaguar, quale macchina digitale acquistare…
l’iMac con schermo da 17″ è sicuramente l’oggetto del desiderio per molti, grazie all’estetica che ne fa, oltre che un computer, un oggetto di design per la casa… Non sara’ difficile per questa giovane dimostratrice convincere il visitatore…
Learn to speak digital… non è la maglietta ufficiale dello stand ma descrive pienamente la tendenza del mercato: mai come quest’anno l’attenzione e’ puntata sul mondo digitale e il Mac viene riconosciuto da molti come il partner ideale per foto video e tutti i dispositivi “numerique”!
Il grande poster dell’iMac 17: uno schermo di dimensioni veramente “huge” per uno strumento “consumer” apprezzato anche dai professionisti che dispongono di poco spazio…
Ma anche l’eMac fa la sua parte nel sostituire come macchina di ingresso il glorioso iMac: ci sta riuscendo benissimo anche in questi giorni in Francia grazie alla buona dotazione di porte i/o e del classico software di Apple che copre ormai ogni aspetto dell’hub digitale. Ora e’ disponibile anche con Superdrive per la registazione di DVD Video e dati.
E infine il top dei top per la piattaforma: il biprocessore G4 qui nelle nuove vesti rivelate a metà agosto 2002 con a bordo una scheda ati, con il look aggressivo e una più razionale disposizione dell’hardware per la memorizzazione.
Eccolo visto di fronte.. le foto ufficiali non rendevano abbastanza netta la lucentezza della cornice intorno al lettore DVD che comprende tasto di accensione e presa cuffia frontale…
Ed ecco il retro con la scheda Ati installata, 4 slot a disposizione, l’ingresso audio che e’ tornato piu’ le ormai classiche doppie USB e Firewire… notare la foratura del pannello posteriore che aiuta il raffreddamento interno.
Ed ecco un particolare del retro con evindenza la piastra forata e tutte le prese in/out e digitali disponibili
Ovviamente si tratta della scelta ideale per gli appassionati Mac giocatori incalliti: le possibilita’ di aggiornare la scheda video è riservata solo ai PowerMac G4 e i due grandi concorrenti nVidia e ATI si rincorrono per produrre schede sempre più potenti.