Finalmente, Airport!

Ad oltre un anno di distanza dal suo annuncio e a molti mesi dalla sua disponibilità  sulla maggior parte dei mercati mondiali Airport è approdato anche in Italia.
Alcuni amici che preferiscono restare anonimi fanno infatti sapere alla nostra testata che anche le ultime difficoltà  che si frapponevano alla distribuzione di base station e scheda sono state superate e che da oggi anche le macchine in vendita nel nostro paese possono essere dotato del dispositivo per la connessione senza fili.
Come i nostri lettori sapranno l’unico ostacolo era costituito dalle procedure complesse che vigono nel nostro paese per l’omologazione di sistemi che implicano la trasmissione di onde radio. Telefoni cordless, radiotrasmittenti e, appunto, sistemi di comunicazione senza fili devono essere tutti approvati ad un apposito ufficio gestito dalle Poste Italiane che come tutti gli uffici statali non ha esattamente i tempi dell’era dell’hi-tech. Apple Italia ha impegnato numerose risorse (anche nervose) nei mesi scorsi per riuscire a consegnare con tutti i crismi dell’ufficialità  anche ai clienti italiani quello gli altri utenti Apple al mondo avevano ormai da mesi e finalmente ce l’ha fatta.
A conferma che Aiport è una realtà  anche per i Mac tricolori da questa notte sia la Base Station che la scheda sono ordinabili sull’Apple Store Italiano, rispettivamente ad un prezzo di 599.000 lire e 199.000 lire. Ad un controllo i tempi di consegna sembrano ragionevoli e vengono fissati convenzionalmente in 14 giorni, un lasso di tempo che in passato è stato verificato significare nel “linguaggio” di Apple Store “materiale in arrivo”. La scheda è anche offerta, sempre sull’Apple Store, come opzione su tutti i sistemi che possono ora essere configurati per avere fin dal loro assemblaggio la scheda già  collocata al loro interno.
Ricordiamo che in Italia per utilizzare Airport è necessario pagare una tassa fissata dal Governo Italiano che, unico tra tutti quelli dell’Europa occidentale, richiede un versamento annuo per hub e punto d’accesso (Airport e Airport Card). Inclusa nella confezione Apple fornisce, quindi, i moduli per l’adempimento di questa procedura che resta a carico del cliente e non è compresa nel prezzo dell’attrezzatura.