Sono bastate le scarne dichiarazioni rilasciate da Tim Cook sulle televisioni attuali per ridare fiamma alle speranze di appassionati e analisti sulla televisione di Apple, ma secondo Jean-Paul Gassée «La televisione di Apple è una fantasia persistente». In un lungo e dettagliato articolo l’ex dirigente di Cupertino, ora socio di Allegis Capital ed acuto osservatore delle mosse di Cupertino, spiega perché per ora non ha alcun senso per Apple presentare sul mercato una TV completa.
Secondo Gassée le dichiarazioni di Cook possono essere interpretate in molti modi diversi: potrebbe anche essere una via per depistare Google e Microsoft e far credere a tutti i principali concorrenti che Apple ha realmente intenzione di entrare nel settore. Ma secondo Gassée Cook non intendeva depistare: dichiarando che “Quando vado nel mio salotto e accendo la TV mi sento come se fossi andato indietro nel tempo di 20 o 30 anni” Cook ha inteso esattamente questo. Secondo Gassée significa cioè che Apple non smetterà di investire denaro e tempo prezioso dei propri ricercatori per cercare soluzioni alternative e migliori da proporre nel settore TV.
Ciò nonostante Gassée è convinto che non ha alcun senso per Apple lanciare una Tv completa. L’ex dirigente Apple spiega che una Apple TV offrirebbe un display di qualità e anche un sistema integrato, una sorta di computer per gestirne funzioni e interfaccia. Nel giro di circa 18 mesi, la finestra di tempo dettata dalla legge di Moore, la parte di computer integrata sarebbe obsoleta mentre lo schermo risulterebbe invece ancora in perfetto stato.
A questo problema Cupertino potrebbe ovviare pensando a un elemento staccabile e sostituibile per aggiornare la televisione Apple ma anche questa soluzione non avrebbe molto senso. Perché infatti creare un elemento TV utilizzabile solo con le televisioni Apple quando è invece possibile creare una scatola esterna collegabile a qualsiasi televisione? Questo è proprio quello che è l’Apple TV così come la conosciamo oggi.
Seguendo tutto questa ragionamento Gassée arriva alla conclusione che difficilmente Apple presenterà una sua propria televisione, anche se analisti accreditati continuano a prevederne il lancio, questo ormai da anni. Gassée non esclude categoricamente l’arrivo di una Apple HDTV ma è fortemente convinto che non sarà né facile né presto, anche e soprattutto per i pressanti vincoli di distribuzione dei contenuti e delle licenze per TV e canali oggi esistenti. 
