Uno dei vantaggi di poter sfruttare la potenza di Unix sottostante l’interfaccia grafica di Mac Os X è di avere a disposizione strumenti come X11.
Tra le applicazioni che giungono dal mondo Open Source (in questo caso accademico) c’è GRASS, una delle più complete e competitive sul mercato professionale del Gis.
In grado di gestire immagini raster e vettori topologici, la soluzione software (che pesa ben 148 Mb) ben conosciuta dai professionisti del telerilevamento è in grado di svolgere al meglio tramite una shell di comando e la comoda interfaccia grafica basata su X-Windows tutte le operazioni caratteristiche, oltre a postgres e postgis.
Ecco alcune caratteristiche:
Ortho-Rettifica
Visualizzazione 3-D
Creazione e modifica DEM (Digital Elevation Model)
Rilievi ombreggiati con precisione 16-bit
Generazione ed etichettatura delle isometriche (Contour Lines)
Generazione automatica, Digital Line Graph (DLG) Creation
Analisi statistica
Conversione di coordinate
Ri-proiezione di dati Raster e vettoriali in piu’ di 120 proiezioni supportate
Muiltiple Dimensional Discrete Fourier Transform
Classificazione e Riclassificazione
Analisi dati Geostatistici e Spaziali
Varianza Neighbor
Surface Prediction
Poligoni tematici generati autonomamente da immagini legate a Remote Sensoring
Esporta e importa dati GIS Data, Completi degli attributi
40 formati file GIS compresi: GeoTiff, Tiff, DXF, SDTS, DEM, Shape, ELAS, PNG, ARC, MIF, Tiger, Garmin, ASCII e tanti altri
Capacità di simulazione di modelli:
– Modellazione di Erosione & Idrologia
– Storm Water Runoff
– Soil and Water Assessment Tool
– Watershed Calculation
– Wildfire Spread Simulation
– Rainfall-runoff Modeling
– Modellazione Idrologica
– Floodplain Analysis
– Analisi del paesaggio
Il software è scaricabile visitando il sito del progetto, l’italiana Enea con la sede bolognese, sono disponibili le versioni più aggiornate delle librerie Grass, file di demo e varie altre applicazioni accessorie.
Con un unico installer e attraverso la disponibilità di nuovi Mirror ora il software è più comodo da scaricare.
E’ disponibile anche un completo tutorial in Italiano.
Dal punto di vista del Mac non è necessario altro che Mac 10.2.8 o superiori con X11 installato. L’installer dell’applicazione è stato studiato in modo tale da semplificare al massimo il lavoro senza bisogno che ci sia una conoscenza approfondita della sintassi Unix.
Gli autori segnalano l’incredibile successo che la soluzione sta avendo all’interno del mondo Mac, sino a poco tempo fa trascurato in favore di applicazioni basate su architetture x86, anche se le prime, preistoriche applicazioni Gis erano nate proprio in ambiente Mac.
La versione 6 appena rilasciata, disponibile anche come sorgente dispone di un nuovo motore vettoriale e può funzionare anche con i sistemi operativi a 64bit, la sua interfaccia grafica viene generata instantaneamente per ogni modulo.
Si può integrare con database di tipo PostgreSQL, mySQL, DBF e ODBC.
Altra importantissima novità è la possibilità di importare dati vettoriali da altri software GIS e creare dei link attivi nel proprio database come mappe virtuali.
