Guscio a prova di bendgate e niente fotocamera sporgente. Potrebbero essere queste due le più rilevanti novità dal punto di vista strutturale degli iPhone 6s in arrivo tra qualche settimana. A sollevare l’ipotesi sono le immagini emerse nei giorni scorsi delle simulazioni 3D messe insieme, probabilmente, da alcuni produttori di custodie.
I filmati sono di impronta tecnica, prodotti usando dei software CAD, ma consentono di avere alcuni informazioni aggiuntive e alcune conferme su quanto abbiamo appreso fino ad oggi. La conferma arriva dall’incremento, di qualche decimo di millimetro, dello spessore. Una delle tesi più accreditate è che Apple sia stata costretta ad incrementare leggermente le dimensioni del suo smartphone per inserire nel case uno schermo compatibile con Force Touch, ma c’è anche chi pensa che Apple userà un differente alluminio (il noto serie 2000), più robusto unito ad una lamina più spessa. Questo dovrebbe cancellare la maggior parte dei problemi che si sono manifestati nei primi giorni di disponibilità di iPhone quando molti utenti lamentavano la tendenza a piegarsi.
Un altro dettaglio che emerge dai rendering è l’assenza della caratteristica protuberanza della fotocamera. Questa sarebbe una buona notizia per tutti coloro che lamentano la mancanza di pulizia del dorso di iPhone a causa dell’anello che tiene l’obbiettivo. Come Apple possa riuscire a cancellare la fotocamera sporgente è difficile da dire. Probabilmente dovrebbe operare contemporaneamente su vari elementi: sensore, elettronica, scheda madre. Lo spessore leggermente aumentato (ammesso che questo avvenga per un maggior spazio interno e non per una lamina in alluminio più spessa), potrebbe dare una mano. In ogni caso per spegnere eccessivi entusiasmi, va detto che il rendering dell’iPhone 6s Plus mostra sempre la fotocamera sporgente e che nei giorni scorsi erano apparse componenti che lasciavano intendere che la fotocamera fosse ancora sporgente.
