Apple creerà una versione per cellulari di iTunes. L’annuncio, per molti versi non solo sorprendente ma anche di grande rilevanza strategica, è arrivato ieri alla periferia di Chicago (al Westin O’Hare Hotel di Rosemont), nel corso di Motomedia, con l’annuncio congiunto del CEO di Motorola Ed Zander e quello di Apple, Steve Jobs, collegato in videoconferenza dalla sala del pianoforte del Building 4 di Cupertino,
In base all’accordo Apple s’impegna a creare, entro la metà del prossimo anno, una versione “mobile” del player iTunes e Motorola annuncia che, appena disponibile, la installerà come applicazione “standard” per la gestione della musica nei telefoni cellulari prodotti dall’azienda delle alette.
Ed Zander, che a Rosemont teneva un iPod mini in una mano e un cellulare Motorola nell’altra, ha dichiarato: “non potevamo immaginare una partnership più ovvia se non con Apple, il marchio che è sinonimo di facilità d’uso, di download legale di musica e di innovazione nelle tecnologie mobile; potendo trasferire la musica comperata su iTunes Music Store nei cellulari, fa espandere il mercato di tutti e due”.
Steve Jobs ha dichiarato: “il mercato della telefonia cellulare conterà 1,5 miliardi di utilizzatori entro la fine del 2004, per iTunes è una opportunità fenomenale quella di portare la musica sui cellulari, in Motorola crediamo di aver trovato il partner ideale”.
Anche se i risvolti pratici del patto sono ancora tutti da esplorare, l’accordo appare già oggi di grande rilevanza strategica sotto tutti i profili, sia per Motorola che, soprattutto, per Apple.
Da una parte il costruttore di telefoni si aggiudica il miglior juke box attualmente disponibile sul mercato e, in prospettiva, l’accesso al negozio on line di musica digitale leader al mondo. Un assetto che renderà appetibili i suoi telefoni in un orizzonte in cui tutti i maggiori analisti sostengono che la musica digitale, con il video, rappresenta il principale fattore di traino per la telefonia di terza generazione.
Dall’altra Apple conquista il “mini-desktop” dei telefoni del secondo produttore al mondo e si affaccia allo stesso mercato della musica digitale mobile. La scelta rappresenta la volontà di non farsi sfuggire uno scenario in cui il mondo de dispositivi da tasca sarà sempre più convergente, fondendo in uno sistemi per la comunicazione in voce, PDA e gadget digitali. In questo quadro iPod e il computer rappresenteranno un sistema sofisticato e dedicato specificatamente all’ascolto e all’acquisto della musica digitale, mentre i telefoni intelligenti daranno accesso a funzioni più semplificate avendo in ogni caso, per il loro numero, un impatto fondamentale sul business dell’audio digitale.
Tra gli altri aspetti interessanti e ancora tutti da valutare c’è la compatibilità di iTunes con il sistema operativo PocketPc di Microsoft Lo sviluppo di un iTunes per il sistema operativo da tasca di Redmond appare una conseguenza quasi inevitabile, in caso contrario Motorola sarebbe costretta a vendere alcuni telefoni privi di iTunes, visto che la versione “Phone” di PocketPC viene utilizzata , accanto a quella Symbian e a Linux Mobile, nei telefoni di Motorola.
Appare altrettanto scontato che in un quadro in cui la telefonia di terza generazione ad alta velocità diventerà il sistema di comunicazione prevalente, Apple crei una versione “mobile” del suo negozio, per l’acquisto “on the road” di musica digitale. E certo non a caso fin da oggi sul sito Apple è presente un riferimento ad un potenziale servizio di questo tipo link (www.itunes.com/mobile) . Per ora la pagina punta alla home, ma in futuro è chiaro che qui appariranno servizi e informazioni per gli utenti di Motorola e iTunes ma anche, assai probabilmente, un riferimento al negozio on line per cellulari.
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