La corsa all’iPod non è solo quella degli oltrei 30 milioni di utenti che già ne poseggono uno o che si mettono in fila davanti i punti vendita per comperare il nuovo modello ma anche quella dei produttori che vogliono dichiararne la compatibilità dei propri dispositivi.
A rincorrere l’iPod ci sta provando Microsoft con la console Xbox 360 che come testimoniato da questo servizio legge tranquillamente i contenuti musicali con tanto di playlist e permette di accedere alle foto mostrate in alta risoluzione.
Ora è il turno dei Media Center: nelle intenzioni di Microsoft questa categoria di prodotti doveva sfondare nei salotti riproducendo una vasta serie di risorse multimediali e collegandosi con dispositivi portatili per la consultazione mobile ma con l’arrivo dell’iPod video l’attenzione si è spostata su un modello dall’enorme diffusione e dalle caratteristiche tecniche e meccaniche (il connettore dock) stabili.
L’iPod in grado di archiviare e leggere foto e musica poteva già far paura ai produttori di Media Center, con le funzioni video è diventato il nemico numero uno… anzi no, il miglior alleato da corteggiare.
A dimostrare che chi produce Media Center vuole a tutti costi integrarsi con iPod è la soluzione di SkipJam, che fin dal nome strizza l’occhio al mondo Apple: iMedia Center che secondo la casa è capace di gestire in riproduzione le foto, musica e video.
SkipJam comunica inoltre che l’iPod può registrare contenuti audio e video provenienti dal Media Center (probabilmente con un semplice trasferimento dei dati via USB).
Il software che può gestire la registrazione audio o audio/video (riconoscendo automaticamente gli iPod collegati e trasformandoli in “portable storage extension”) sarà pronto solo a gennaio ma sarà concesso gratuitamente agli acquirenti fin d’ora di iMedia Center (dotato di porta USB 2 e FireWire).
L’iMedia Center costa 800 dollari.