Linda Yaccarino si è dimessa da CEO di X (Twitter) dopo due anni. L’annuncio è arrivato ovviamente con un post su X; le motivazioni non sono state indicate e non è al momento noto chi la sostituirà.
“Quando io e @elonmusk abbiamo parlato la prima volta della sua visione di X, sapevo che sarebbe stata un’opportunità unica per svolgere la straordinaria missione di questa azienda”, ha scritto Yaccarino. “Gli sono immensamente grata per avermi affidato la responsabilità di salvaguardare la libertà di parola, ribaltando l’azienda, trasformando X nella Everything App” (l’app per tutto, ndr).
L’uscita della Yaccarino fa seguito ad incidenti politicamente scorretti con il chatbot AI Grok (integrato nella piattaforma X) che ha fatto diverse osservazioni antisemite e ha menzionato Hitler in risposta a discussioni riguardanti le disastrose alluvioni che hanno colpito nei giorni scorsi il Texas.
After two incredible years, I’ve decided to step down as CEO of 𝕏.
When @elonmusk and I first spoke of his vision for X, I knew it would be the opportunity of a lifetime to carry out the extraordinary mission of this company. I’m immensely grateful to him for entrusting me…
— Linda Yaccarino (@lindayaX) July 9, 2025
Yaccarino, ex dirigente di NBC Universal (dove aveva lavorato per più di dieci anni come responsabile della pubblicità globale e delle partnership), era stata nominata CEO di X nel maggio 2023; all’epoca Musk aveva riferito che si sarebbe concentrata principalmente sulle “attività commerciali”, mentre lui si sarebbe dedicato alla “progettazione del prodotto” e alla “nuova tecnologia”.
La CEO uscente nel post su X ha anche sottolineato alcuni risultati ottenuti durante il suo mandato, tra cui la “storica ripresa aziendale”, la priorità data alla sicurezza degli utenti, in particolare dei minori e il lavoro svolto per ripristinare la fiducia degli inserzionisti.
Il mandato di Yaccarino si è caratterizzato per sfide legate alla gestione della piattaforma sotto la proprietà di Musk, un compito non semplice (ad esempio per le controverse dichiarazioni di Musk su contenuti antisemiti) al punto che già nel novembre 2023 diversi dirigenti del settore pubblicitario avevano consigliato alla amministratrice delegata di dimettersi per salvare la sua reputazione. Le tensioni con Musk sono aumentate nel tempo, con l’imprenditore che ha fatto pressioni per aumentare i profitti e tagliare ancora le spese, portando – tra le altre cose – al licenziamento di Joe Benarroch, braccio destro di Yaccarino.
Musk si è limitato a rispondere con un “Grazie per il tuo contributo” in risposta al post di Yaccarino. X, ora dovrà individuare una nuova leadership in un momento nel quale i competitor sono forti, con Threads che vanta oltre 350 milioni di utente attivi al mese e Bluesky che propone novità come le notifiche in tempo reale per ricevere aggiornamenti dai profili preferiti.











