Microsoft cerca di incrementare l’adozione delle sue tecnologie multimediali e per riuscire nell’impresa si appresta a rendere pubblica una parte delle tecnologie su cui si basa Windows Media Player.
L’annuncio arriva dalla stessa Microsoft che ha fatto sapere nelle scorse ore di avere sottoposto alla Motion Picture and Television Engineers, un organismo che fissa gli standard ne campo video, Windows Media 9. Lo scopo è quello di far sì che società interessate al suo utilizzo possano intraprenderlo senza essere costrette a transitare per un complesso sistema di autorizzazioni da parte di Microsoft.
Nel momento in cui le tecnologie di Windows Media saranno omologate dovrebbe divenire meno costoso utilizzarlo in vari prodotti anche se l’impiego in telecamere e applicazioni comporterà comunque ancora il pagamento di un diritto a Microsoft. A tagliare i costi sarà la riduzione dei tempi in fase di preparazione grazie ai parametri pubblici, codificati e approvati da un organismo super partes.
Il processo di approvazione dello standard potrebbe impiegare, spiega Microsoft stessa, da 6 a 12 m