Grazie anche all’interfaccia decisamente migliorata e’ semplicissimo effettuare il cosiddetto “overburning” dei dati, ovvero a superare i limiti fisici dichiarati di spazio sui CD-R/RW e DVD-R/RW, per esempio masterizzando 745 MB in uno spazio dichiarato di 700 MB.
Attenzione però ai supporti che devono essere adatti e alla non buona compatibiltà con tutti i lettori: la tecnica è utile soltanto in casi particolarissimi, ad esempio per comprimere in un solo CD filmati MPEG4 che eccedono di poco i 700 MB dei supporti ottici standard più capaci.
Tra le novità della versione 0.5
l’inclusione di cdrecord, la generazione di immagini disco ISO e il rippind dei dischi audio in formato Wav.
Ecco come utilizzare l’applicazione:
Il software che sta alla base di MMB, CDRDAO, deve fare a gara con il Finder per accedere al disco che avete inserito nel masterizzatore. Come vincere la gara?
1) Fate partire Missing Media Burner, selezionate il Device e il Driver; (quello più generico se non trovate il modello esatto nell’elenco: “CD-R/RW” e “generic-mmc-raw”)
2) Aprite il cassetto del masterizzatore
3) Premete il pulsante Show disk-info, a questo punto partirà il Terminale mostrando la scritta: WARNING: Unit not ready, still trying…
4) Inserite il CD (vuoto o già registrato) chiudete il cassetto del masterizzatore, ora sul terminale appariranno le informazioni sul lettore e sul media utilizzato.
Provate ad utillizzare diversi driver per trovare quello giusto.
Seguite lo stesso procedimento in fase di scrittura: lasciate aperto il cassetto e fate in modo che CDRDAO vi chieda di inserire il disco stesso.
Per utilizzarlo con l’interfaccia “Aqua” è sufficiente, una volta trovato il vostro masterizzatore, selezionare la traccia TOC (Bin/cue) preparata dai programmi di Authoring come VCD helper, selezionare la velocità e lanciare o “Simulate” – per una simulazione o “Burn” per la masterizzazione vera e propria.
La versione 0.4 e’ basata sull’ultima versione del GPL (disponibile in versione Win e Linux su http://cdrdao.sourceforge,net) con l’aggiunta del supporto Drag and drop.
Per i più esperti:
CDRDAO si può eseguire da linea di comando del terminale con le seguenti opzioni
comando tipico su Mac OS X
./cdrdao write –device IOCompactDiscServices –driver generic-mmc-raw –overburn /Users/myname/Desktop/videocd.cue
dove videocd è la traccia video preparata con VCD Builder o programma equivalente.
Comandi
show-toc – mostra la TOC ed esce
toc-info – mostra un sommario veloce della TOC
toc-size – mostra il numero totale di blocchi per la TOC
read-toc – crea un file TOC da un CD audio
read-cd – crea una ROC e rippa/estrae i dati audiio da un CD di dati
read-cddb – contatta il server CDDB e aggiunge i dati CD-TEXT all’archivio della TOC
show-data – mostra i datu audio ed esce
read-test – legge tutti gli archivi audio ed esce
disk-info – mostra le informazioni sul discoo inserito
msinfo – mostra le informazioni multisessione, il risultato si puo’ utilizzare per gli script
unlock – sblocca il drive dopo una sessione di registrazione fallita
blank – svuota un disco CD-RW
scanbus – scansione per trovare i dispositivi collegati
simulate – abbreviazione per ‘write –simulate’
write – scrive CD
copy – copia CD
opzioni:
–device
IOCompactDiscServices
IODVDServices
–driver
cdd2600
generic-mmc
generic-mmc-raw
plextor
plextor-scan
ricoh-mp6200
sony-cdu920
sony-cdu948
taiyo-yuden
teac-cdr55
toshiba
yamaha-cdr10x
–simulate – effettua una simulazione di scrittura
–speed
–multi – la sessioe non sarà chiusa
–overburn – permette l’overburn di un disco
–eject – espelle un CD dopo la scrittura o la simulazione
–swap – scambia il byte order degli archivi audio
–buffers # – regola la dimensione del buffer fifo (minino 10)
–reload – recarica il disco se è necessario per la scrittura
–force – forza l’esecuzione dell’operazione
-v # – regola il livello verbose
-n – nessuna pausa prima della scrittura.
Per scaricare il software basta un click quii.
Esiste anche una versione semplificata dell’interfaccia CDRDAO che si chiama CDRDAO GUI che potete scaricare sempre dal sito di RNC cliccando qui.
Per discutere del suo funzionamento potete visitare questa pagina del nostro Forum.