Nel film Noah iPad scatena il diluvio universale. Il tablet, da tempo entrato ad Hollywood come strumento di lavoro per sceneggiature, provini e comunicazioni, passa ora dalla porta principale, diventando lo strumento di controllo e gestione degli effetti speciali di una pellicola che sarà uno dei blockbuster della stagione.
Per Darren Aronofsky il regista di Noah iPad è stato fondamentale per il controllo delle masse d’acqua utilizzate per creare il diluvio più epico di sempre: i tecnici hanno potuto contare su un’applicazione per iOS realizzata ad hoc che ha consentito le gestione di oltre 5mila litri d’acqua al minuto e l’illuminazione associata alla pioggia, per rendere la tempesta ancora più perfetta attraverso fulmini, saette, luci realistiche capaci di trasformare la notte nella giornata del temporale epico vissuto da Noè.
In Noah iPad gioca un ruolo fondamentale: il film tra i più attesi della primavera, interpretato da Russel Crowe, Jennifer Connelly, Anton Hopkins ed Emma Watson, negli USA in poche ore ha stravinto al botteghino incassando oltre 44milioni di dollari e proprio agli effetti speciali, ottenuti anche con iPad, annunciati e presentati da Universal Pictures attraverso i trailer diffusi negli scorsi mesi hanno creato una grande attesa del pubblico.
Il tablet marchiato Mela, che più spesso viene utilizzato anche in ambito lavorativo e altamente specializzato, oltre che per un uso personale, ha fatto il suo ingresso ufficiale anche ad Hollywood. La preoccupazione del regista riguardo la possibilità di rendere sul grande schermo la spettacolare giornata di pioggia del diluvio universale, momento chiave del film e della sua storia, deve essere stata grandissima, ma la scelta di gestire e controllare acqua e luci è stata immediata:le potenzialità di iPad avrebbero – e hanno – reso il controllo da parte del team che ha lavorato agli effetti speciali, il più semplice possibile.
