Gli iMac presentati due giorni fa presentano numerose novità , tutte di grande interesse: dal wireless di serie alla Ethernet Gigabit per finire con i processori a velocità incrementata. Ma tra le varie innovazioni ce n’è una che più di altre merita di essere sottolineata: si tratta del cambio di scheda grafica.
La precedente Nvidia GeForce FX 5200 è stata infatti sostituita da una Radeon 9600. Anche senza conoscere le specifiche delle due schede, un elemento balza subito agli occhi: la Vram (ovvero la memoria collocata direttamente sulla scheda e usata per fare da ‘serbatoio’ per le funzioni della scheda) è ora doppia rispetto a quella a disposizione precedentemente: 128 MB contro 64.
Lo scopo che si prefigge Apple con l’aggiornamento è evidente: dare miglior supporto a Core Image, la nuova tecnologia presente in Tiger grazie alla quale determinate funzioni di elaborazione delle immagini precedentemente affidate al sistema operativo, vengono destinate alla scheda grafica. Nonostante la GeForce FX 5200, in quanto GPU programmabile fosse pienamente in grado di supportare Core Image, che faciliterà il lavoro del programmatori, rendendo più fluidi non solo i giochi ma anche l’interfaccia e gli effetti video dei programmi, l’aumento della memoria presente sulla Radeon permetterà un incremento di prestazioni ancora più significativo.
Per il resto va però detto che la Radeon 9600 è sì una scheda grafica più moderna della GeForce, ma non più potente.
La principale differenza tra la scheda ATI, che usa un processore RV350, e quella di Nvidia è nella circuiteria. Il chip RV 350 è caratterizzata da un processo di produzione da 0,13 micron contro gli 0,15 micron dell’NV34 della concorrente.
Per il resto le specifiche sono quasi identiche: clock del processore principale (325 MHz) e pipelines di assemblaggio dei dati (4) non differiscono. E anche i benchmarks che si trovano in rete mostrano che le prestazioni della 9600 e della GeForce FX5200 non sono molto diverse.
A livello software nella Radeon si segnala il supporto di Smartshader 2.0, Smoothvision 2.1, HyperZ III+. Trueform 2.0. Il pixel fillrate è di 1.3 gigapixel al secondo e di 162,5 milioni di triangoli al secondo. La scheda è la ‘sorella’ minore della più potente 9600 Pro, che ha un clock della CPU principale da 400 MHz e una capacità di 1.6 gigapixel al secondo e di 200 milioni di triangoli al secondo.
La differenza in termini di prestazioni date dai ‘muscoli’ della scheda, dunque, non sarebbe particolarmente significativa, non fosse che la differenza, come sempre più spesso accade con gli attuali giochi, è fatta non solo dal clock e dalla velocità della memoria, ma anche dalla quantità della sopracitata Vram.
Grazie ai 128 MB contro i 64 della precedente versione con Nvidia, il nuovo iMac non solo sarà in grado di gestire in maniera molto più efficiente Core Image, ma caricherà molto più rapidamente le textures dei giochi potendone ospitare in quantità nella sua memoria. Il risultato principale sarà una inferiore ‘scattosità ‘ nel movimento e anche se è possibile che il rendering nell’ambito 3D non sarà intuitivamente più veloce, complessivamente ne beneficerà l’esperienza di gioco e quella d’uso di tutti i programmi.