Barefeats, sito web che si occupa di benchmark su macchine Apple, ha testato a fondo un Titanium per capire se e dove offre prestazioni migliori di un PowerBook G3 FireWire, mettendo nel confronto anche portatili G3 aggiornati grazie a Bluechip e MaxPower.
L’incremento di prestazioni, a seguito del test, dimostra quanto il cambiamento di processore, ma non di scheda logica, influisca sulle performace, infatti, in tutti i test dove il calcolo ottimizzato per Altivec era importante, la nuova macchina ha ottenuto risultati sensibilmente migliori, mentre in tutti gli altri casi il vantaggio e relativo o nullo. Cominciando da Quake Arena, passando per Photoshop e terminando con SoundJam, il G4 mostra prepotentemente tutta la capacità di calcolo in più, fino ad ottenere incrementi di velocità di quasi il 50% sul pacchetto di Adobe. Dove viceversa l’architettura della macchina la fa da padrona, è il caso di Filemaker, le prestazioni risultano assolutamente analoghe a quelle di un Pismo o di un G3 con BlueChip. Situazione similare anche con Cinema 4D, dove le prestazioni del nuovo portatile sono solo di poco superiori ad una macchina con BlueChip, a sua volta migliori di quelle di un Pismo 500.
Vale la pena investire su un Titanium allora? Probabilmente si, sono sempre più i pacchetti, Apple e non, ottimizzati per G4, in tutti questi casi la differenza si sente, se invece volete aspettare MacOS X per cambiare anche portatile, allora potrebbe valere la pena attendere qualche mese in più per una probabile revisione del portatile attuale, magari con una scheda video diversa e più performante, in grado di regalarci prestazioni ancora superiori.
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Quanto è veloce un Titanium?
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