Chi segue le cose di casa Apple lo sa. All’approssimarsi della fine del ciclo operativo di un prodotto, cominciano a turbinare indiscrezioni, più o meno attendibili, su date di rilascio e caratteristiche del successore e così sta accadendo anche oggi, con l’invecchiamento di iPad 2. A tirare il carro delle voci è, come sempre, la testata asiatica Digitimes che oggi lancia un rumor piuttosto dettagliato: entro la fine di gennaio Apple presenterà non uno, bensì due nuovi iPad: uno con caratteristiche hardware top per la fascia alta di mercato, abbinato a un secondo modello con specifiche hardware alleggerite per la fascia di prezzo media.
Secondo il giornale on line taiwanese, sia l’iPad top di gamma che quello di fascia media saranno dotati di schermo da 9,7 pollici Retina con risoluzione da 2048×1.536 pixel (e non da 7,85 pollici, ipotesi abbondantemente percorsa dallo stesso Digitimes). Considerando poi che entrambi i nuovi modelli dovrebbero essere basati sul processore Apple A6 quad core, risulta meno chiara la linea di demarcazione tra la configurazione top e quella di fascia media. Le uniche differenze rilevate tra le due versioni riguarderebbero una batteria con capacità raddoppiata per il modello top e la risoluzione della fotocamera posteriore.
Così il modello top disporrebbe di una batteria con capacità di 14.000 mAh, praticamente doppia rispetto a quella attuale da 6579 mAh inoltre integrerebbe un sensore da 8 megapixel realizzato da Sony, presumibilmente simile o identico a quello già adottato per iPhone 4S. Per l’iPad di fascia media invece le voci riportano di una fotocamera da 5 megapixel con sensore CMOS realizzata da Samsung.
Ricordiamo che l’introduzione da parte di Apple di un iPad professionale distinto e più costoso rispetto a un modello intermedio è stata già anticipata più volte nel corso dei mesi scorsi, una previsione che finora però non si è mai concretizzata.
Infine i due nuovi presunti iPad sarebbero poi affiancati nel listino dall’iPad 2, mantenuto in vita per essere proposto nella fascia entry level di mercato. In questo modo Apple potrà competere con il sempre maggior numero di tablet Android proposti a prezzi molto contenuti, di cui l’esempio più importante è senza dubbio il Fire di Amazon, per ora disponibile solo in USA a soli 200 dollari.
Per diversi dettagli le anticipazioni delle ultime ore sui nuovi iPad non convincono del tutto addetti ai lavori e appassionati. Oltre alla limitata differenziazione tra il modello top e quelle intermedio, l’ipotesi che Apple possa presentare i nuovi iPad a partire dal 26 gennaio in occasione del Macworld di San Francisco, evento del mondo Mac abbandonato da Apple dal 2009, riduce ulteriormente la credibilità. Sembra piuttosto improbabile che Apple riveda la sua strategia su presenze e manifestazioni per il lancio di un prodotto di punta come iPad.
Occorre infine tenere presente che pur disponendo di legami solidi con il mondo dei costruttori di Taiwan, Corea e Cina, il sito DigiTimes non si dimostra sempre una fonte molto attendibile per quanto riguarda la percentuale di previsioni che vengono poi confermate. Questo è soprattutto vero per i nuovi prodotti e i piani della Mela: le anticipazioni sui nuovi prodotti in arrivo e sui modelli in cantiere possono infatti essere rese molto complicate dall’esistenza di svariati prototipi in circolazione, realizzati dagli ingegneri di Apple sia per testare varie alternative disponibili fino a determinare le specifiche finali, sia realizzati appositamente per confondere e complicare le fughe di notizie e le previsioni di lancio.
