Il bando dei computer che usano le batterie Sony si estende. Dopo il veto ‘gentile’ di Quantas (i portatili non si possono ricaricare a bordo) e quello un po’ più severo di Korean Airline (tutti i portatili che usano gli accumulatori incriminati possono essere portati a bordo solo levando le batterie), Virgin Airline va giù pesante e impone l’ostracismo totale: tutti i computer di Dell ed Apple non entrano in cabina se hanno le batterie montate.
Questo, in pratica, significa che solo colpiti non solo tutti i PowerBook e gli iBook, compresi quelli che non usano batterie Sony, ma anche i MacBook e i MacBook Pro. La scelta della comapagnia aerea britannica è certificata da questo comunicato in cui si parla chiaramente di laptop Apple (e Dell) senza precisare alcun modello. Paradossalmente chi avesse ancora un PowerBook 100, un Pismo o un qualunque G3 sarebbe impossibilitato a portarlo a bordo con le batterie e, dunque, di usarlo, a meno che viaggi in un posto, come quelli di business class, dotato di presa di corrente.
Secondo quel che si legge nella comunicazione le batterie devono essere levate dal portatile e collocate nel bagaglio a mano oltre che ‘incartate’. Virgin sottolinea di essere in contatto con Dell ed Apple e che non appena i problemi di sicurezza saranno stati superati provverdà ad eliminare la restrizione.