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Twitter per iPhone: un aggiornamento tra alti e bassi

Sul fatto che l’applicazione ufficiale di Twitter fosse già perfetta fin da quando il social network cinguettante acquisì l’ottimo Tweetie 2 c’è poco da ridire: un’interfaccia intuitiva, semplice ma estremamente funzionale è sempre stato il punto di forza di quello che è stato il miglior modo per inviare tweet dal proprio iPhone e iPad, nonostante i numerosi tentativi di altri sviluppatori di realizzare software migliori. Eppure Twitter per iOS non si ferma, e poche ore fa è stata pubblicata su App Store la versione 3.3, con la quale vengono introdotte un gran numero di interessanti novità.

Anzitutto, anche l’applicazione ha abbracciato finalmente la funzione di autocompletamento, sia per quanto riguarda i nick dei propri contatti, sia per quanto riguarda gli hashtag: basta quindi scrivere poche lettere e sullo schermo appare una piccola lista dei follower corrispondenti. L’interfaccia dell’applicazione è stata rivista notevolmente, nel bene e nel male: il menu di scrittura è stato ripulito, è ora più semplice fare l’upload delle foto e gli URL vengono abbreviati automaticamente e senza bisogno di cliccare su un tasto apposito, similmente a quanto già visto nell’applicazione di Twitter per Mac OS X. Il menu dedicato ai DM (Messaggi Diretti) è stato poi rivisto per renderlo identico alla grafica degli SMS di iPhone: un’idea sulla carta simpatica, ma che toglie ulteriore personalità e originalità all’applicazione. Tuttavia, quella che evidentemente gli sviluppatori ritenevano una funzione geniale, non sembra essere andata giù agli utenti: in cima ai tweet è stata inserita una piccola barra che riporta i trend e le discussioni importanti, così da poterli tenere d’occhio senza lasciare la timeline. Purtroppo il risultato è una schermata meno pulita, con un elemento intrusivo quanto un banner pubblicitario. Per questo cominciano a fioccare le valutazioni negative degli utenti, i quali chiedono agli sviluppatori di fare un passo indietro.

Il problema sussiste comunque solo per gli utenti iPhone e iPod Touch, dal momento che l’applicazione su iPad è basata sostanzialmente sull’interfaccia della versione web. Staremo a vedere se un prossimo aggiornamento eliminerà la Quick Bar o, almeno, se verrà inserita un’opzione per lasciare che siano gli utenti a scegliere se tenerla o meno. Come sempre Twitter per iPhone e iPad è scaricabile gratuitamente dall’App Store.

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