Brutte notizie per Apple sul fronte brevetti e design: se in California la Mela ha prevalso su Samsung, altrettanto bene non è andata in UK, dove la corte di Londra ha confermato la precedente sentenza legata alla diatriba sul design di iPad copiato, secondo Apple, da Samsung per i suoi tablet.
Il giudice ha infatti respinto il ricorso di Apple e conferma il verdetto: Samsung non ha copiato il design di iPad e Apple dovrà pubblicamente dichiarare questo fatto con una notifica evidente sul suo sito Apple.co.uk, oltre che sulle principali testate britanniche, pagando gli spazi pubblicitari a sue spese. La precedente sentenza aveva stabilito che l’avviso di Apple dovesse restare visibile sul sito per un periodo di almeno sei mesi, mentre l’azienda sarà obbligata ad acquistare gli spazi necessari sul Financial Times, the Daily Mail, Guardian Mobile e T3.
Lo scopo della notifica sarebbe quello di impedire che nell’opinione pubblica prevalga l’idea che la società sud-coreana abbia sfruttato il design di Apple, aveva dichiarato a suo tempo il giudice Birss. Ora il giudice Kitchin ha specificato anche che il font dell’avviso non dovrà essere di misura minore ad Arial 14.
Ovviamente soddisfatta Samsung:
Continuiamo a credere che Apple non sia stata la prima a progettare un tablet con una forma rettangolare e gli angoli arrotondati e che le origini delle caratteristiche di design registrate da Apple si possano trovare in numerosi esempi precedenti. Se Apple continuasse a fare eccessive rivendicazioni legali in altri paesi sulla base di tali disign e modelli generici, l’innovazione del settore potrebbe essere danneggiato e la scelta dei consumatori indebitamente limitata.
Si tratta di uno smacco non indifferente per la Mela; il processo ha trasformato un’azione nata per proteggere il marchio e il “trade dress” di iPad in una debacle di immagine, che finirà per generare pubblicità e visibilità gratuita a Samsung, che invece ha ottenuto con questa sentenza la sua vittoria più evidente.
