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Woz non ha più paura del mondo di Terminator

Steve Wozniak non ha più paura dei robot. Il cofondatore di Apple ha fatto sapere di avere cancellato la paura di un futuro alla Terminator, con le macchine padrone del mondo e gli uomini a servirli,  nel corso di una conferenza che si è svolta ad Austin (Texas) spiegando che il concetto d’intelligenza artificiale non l’ha fatto dormire per molto tempo ma che ora ha superato queste paure e raggiunto lo stadio dell’accettazione.

In diverse occasioni, parlando del futuro della tecnologia e dell’umanità, Wozniak aveva paventato un fosco futuro, nel quale l’uomo, diventando dipendente dalle macchine, avrebbe consegnato loro un potere enorme. “I computer si accingono a prendere il posto degli esseri umani, non c’è dubbio”, aveva detto Woz. “Se costruiamo tali dispositivi in modo che si prendano cura di noi per tutto, alla fine inizieranno a pensare in maniera più veloce di noi stessi, e non potranno che sbarazzarsi di noi per operare in maniera più efficiente”.

Ora però Woz vede uno scenario in cui la società sarà solo in parte controllata da intelligenze artificiali, che “saranno più intelligenti di noi ma anche  abbastanza smart da capire che hanno bisogno di noi”, “in effetti sarà un bene per l’umanità”.

Woz spiega che il mondo della fantascienza l’ha compreso da centinaia di anni e il motivo è che i robot saranno abbastanza intelligenti da capire la necessità di preservare le generose risorse naturali della terra delle quali gli umani fanno parte; pertanto, fa capire ancora Woz, “non ci inceneriranno con potenti e ridicoli laser, giacché per tali legioni di automi super intelligenti saremo l’equivalente del cane di famiglia Ho superato le paure che saremo un giorno rimpiazzati dai computer, ci aiuteranno. Siamo d’altra parte gli dei che li hanno originati”.

Wozniak non è invece ancora del tutto convinto del ruolo dell’Internet delle Cose che dovrebbe semplificare la vita, ma questo non lo ferma dallo sperimentare con alcuni dispositivi. “Lo faccio per giocherellare” dice scherzando e spiegando di sfruttare questa tecnologia per fare suonare il clacson dell’auto nel garage alle 4 di mattina o accendere o spegnere luci, solo per fare arrabbiare sua moglie.

Il buon vecchio Woz, da sempre amante degli scherzi, non cambia mai…

Steve Wozniak parla con John Dixon, direttore corporate marketing di Freescale nel corso dell Feescale Technology Forum 2015 che si è svolto ad Austin (Texas) - Foto: Freescale.
Steve Wozniak parla con John Dixon, direttore corporate marketing di Freescale nel corso dell Feescale Technology Forum 2015 che si è svolto ad Austin (Texas) – Foto: Freescale.

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