La Sicilia testerà il WiMAX. Una delle licenze sperimentali messe a disposizione dei provider italiani dal governo se l’è infatti aggiudicata il Videobank, un operatore catanese che ha intenzione di aprire a breve un servizio volto a valutare l’impatto e l’interesse per la tecnologia.
WiMAX e la sua capacità di offrire connettività a larga banda a prescindere dalla presenza di cavi su un raggio di 50 km dall’antenna di trasmissione, sarà messo alla prova in una regione tra le più svantaggiate dal punto di vista della distribuzione del brodband e ricca di zone impervie e disabitate che, come tali, ben difficilmente potrebbero essere appetibili per le realtà che operano nell’ambito dell’ADSL. Per raggiungere queste aree Videobank sta costruendo con Temix, società specializzata in comunicazioni wireless, una rete che si basa su sistemi di trasmissione satellitare e in radiofrequenza. Due altri partner saranno la protezione civile e l’università di Catania.
Entro breve, probabilmente già entro la fine di agosto, partiranno le prime sperimentazioni che progressivamente, nelle intenzioni di Videobank, dovrebbero estendersi ad ampie zone della regione