Nel periodo immediatamente successivo al gran numero di rinnovi degli abbonamenti a .Mac (Jobs ha rivelato che l’87% degli abbonati ha prolungato la propria membership al servizio online di Apple) ci sono notizie di cambiamenti.
Apple, giorno dopo giorno, tende ad eliminare le vecchie tecnologie ancora esistenti e retaggio per lo più dei sistemi operativi precedenti a Mac OS X. Ora è la volta di AFP – Apple Filing Protocol, la tecnologia di condivisione di Mac OS 9.
Al momento per raggiungere iDisk, l’hard disk virtuale messo a disposizione da Apple a chi si abbona al servizio online .Mac, è possibile farlo via WebDAV e via AFP ma dal 20 gennaio resterà attivo solo il primo metodo.
Questo il senso della comunicazione che da poche ore viene recapitata agli iscritti (a pagamento) a .Mac: entro il 2 dicembre 2003 avremo completato la transizione a WebDAV per quel che riguarda il protocollo d’accesso a iDisk. Se state usando Mac OS X questo annuncio non cambierà nulla del vostro normale modo di accedere ad iDisk, WebDAV è integrato in Mac OS X e quindi automaticamente si usa questo sistema per raggiungere iDisk.
Se state utilizzando Mac OS 9 e AFP avrete bisogno d’installare un software che abiliti la tecnologia WebDAV, senza potrete leggere e scaricare file dai dischi virtuali iDisk con AFP ma non sarà possibile uploadare file dentro iDisk. Goliath è un software open source che fa per voi visto che supporta specificatamente iDisk nativamente. A partire dal 20 gennaio 2004 iDisk sarà disponibile via WebDAV e quindi vi incoraggiamo ad approntare il cambiamento da AFP a WebDAV subito.
Avevamo descritto dettagliatamente le funzioni di Goliath su questa pagina.