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RapidWeaver 4.0: creare facilmente per il web su Mac

Se state cercando un editor di pagine HTML per creare siti professionali ma senza spendere una fortuna, la risposta viene da RealMac Software. Si tratta di sito dedicato a RapidWeaver 4, un’applicazione che si propone in una fascia intermedia tra i programmi di base, potente e facili da usare come iWeb ed i più versatili (ma più complessi) software per la progettazione Web come Dreamweaver.

Rapid Weaver 4.2 è uno dei prodotti di punta del bundle invernale di MacUpdate che lo offre assieme a 10 altre applicazioni a 49,9$

Con Rapid Weaver in breve l’utilizzatore sarà  in grado di creare siti web dall’aspetto professionale accontentando sia coloro che già  abbiano esperienza col codice HTML che neofiti ai loro primi approcci. Gli strumenti di composizione consentono di lavorare secondo gli schemi collaudati dei diversi template a disponibili, nonché con la modifica degli stessi per adattarli alle proprie necessità .

L’applicazione è stata realizzata sfruttando efficacemente le fondamenta tecnologiche di Mac OS X: gli application frameworks di Cocoa ne costituiscono l’ossatura, ottenendo in cambio un authoring web ovviamente WYSIWYG, con l’anteprima gestita dal Webkit di Mac OS X. Le comodità  di Leopard intervengono per fornire una visualizzazione con QuickLook (dalla versione 4.0.1) o per sfruttare le caratteristiche di Core Animation.
La novità  maggiore sta nell’interfaccia: è ora presente una barra degli strumenti modificabile, sulla falsariga di altre applicazioni per Mac OS X, che rende semplice non solo personalizzare il look complessivo della pagina, ma anche di creare pagine con funzioni ben precise per la gestione dei visitatori, per gallerie di immagini, per blog, gestione filmati o semplice testo formattato accompagnato da logo o foto.

Una serie di video tutorial (in inglese) permettono di rendersi conto della semplicità  d’uso dell’applicativo.

rapid weaver

Per iniziare basta selezionare nuovo progetto e aggiungere una pagina web basata sulle varie tipologie (oppure più di una tipologia insieme) scelta tra Blog, pagina contatti, galleria fotografica, media, file HTML, etc. Con un semplice drag and drop si potranno aggiungere immagini (ruotabili, ridimensionabili, con contorno e/o ombra), testi e oggetti Rich Media.
Il testo è ora formattabile con una apposita toolbar (“testo con stili”) posta in fondo alla finestra dell’applicazione: è possibile creare liste, allineare paragrafi e immagini, così come eliminare le informazioni sulla formattazione del testo dagli elementi “incollati” da altre applicazioni in modo più semplice rispetto alle versioni precedenti.

rapid2

Premendo su Preview si ottiene una pagina stilizzata con uno dei 40 temi a scelta che sono comunque ampiamente personalizzabili sia delle opzioni generali del sito sia nei dettagli grafici. Sono inoltre disponibili molti temi aggiuntivi di terze parti ed un Kit di sviluppo che ne permette la modifica più in profondità  e la realizzazione di modelli magari da fornire ad un cliente o da mettere in commercio.

rapid temi

Le pagine sono basate su template e strutturate in XHTML con i temi basati su CCS. Tra gli omaggi della nuova release vi sono quattro nuovi template ad hoc, tra cui anche quello utilizzato dalla stessa software house per il proprio sito negli anni scorsi.

Ovviamente il codice generato è perfettamente compatibile e congruente con i browser piu’ diffusi come Safari, Firefox, Opera, OmniWeb e Internet Explorer su PC. Anche le gestione del caricamento sul server (FTP o spazio .Mac) è semplificata e alla portata di tutti.

Anche la gestione multipla di più siti è stata riorganizzata: l’anteprima dei siti memorizzati è ora simile ad un cassetto ridimensionabile visualizzabile su più righe. E’ possibile cercare i temi tramite parole-chiave (è anche possibile cercare frasi quali: “orizzontale” o dettagli relativi ai colori o a determinati stili).

La particolarità  più interessante di RapidWeaver sono comunque i suoi Plugin che permettono di aggiungere nuove funzionalità  e gli “Snippets”: porzioni di codice già  pronto o creato da voi che potete riutilizzare con un drag and drop in ogni pagina.

Alcuni esempi di Plugin? GDoc per inserire un documento editabile di Google Documents nelle vostre pagine, Rapid Table per aggiungere una tabella Mysql su un sito: alcuni sono freeware o donationware, altri sono commerciali ma a costi molto accessibili, di solito intorno ai 10-15 Dollari.

Alcuni esempi di Snippets? Un tool per la gestione dinamica della dimensione del testo, un calendario, una gestione di immagini con mouse over, un countdown grafico, un javascript per aggiungere il supporto a Google Analytics (servizio gratuito per la fornitura d’informazioni dettagliate sulla provenienza dei visitatori e sul modo in cui essi agiscono con il proprio sito), etc.

Gli snippets sono perlopiù gratuiti.

Da notare anche che Rapid Weaver dalla versione 4.1 è completamente in Italiano e offre, quindi, una interfaccia ancora più amichevole. Per chi non ha Leopard è sempre a disposizione la versione 3.6 per Tiger e il numero seriale per la versione 4.2.1 opera anche per la versione 3.6.

Il costo del software è di 79 Dollari ma, come accennato, il programma è incluso ne bundle invernale di MacUpdate che costa solo 49,9 dollari ed include altri utilissimi programmi per un valore di 526 dollari. I programmi inclusi con Reapid Weaver sono: KeyCue, MacPilot. WhatSize, iVolume, LittleSnitch, MacGurmet DeLuxe, VirusBarrier X5, Drive Genius e Default Folder. Se siete tra i primi 8000 acquirenti del bundle avrete anche iDive incluso nel prezzo.

Macity ha presentato il bundle a in questo servizio.

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