Un uomo è stato accusato di omicidio dopo aver utilizzato la funzione Trova il mio iPhone per rintracciare ed uccidere il ladro che aveva rubato l’iPhone del figlio. E’ questo quanto accaduto a Grenook, in Scozia, a seguito di una violenta lotta tra Patrick Bradley, il ladro, e Derek Grant, il padre di Jordan, studente di 20 anni che è stato rapinato mentre tornava a casa dopo il lavoro.
Dopo aver utilizzato la funzione Trova il mio iPhone per rintracciare la posizione del ladro, invece di denunciare il fatto alla polizia e sfruttare la tecnologia sviluppata da Apple per permettere a loro stessi di risolvere la situazione nella maniera più civile, il signor Grant ha deciso di agire da solo recandosi sul posto e portandosi al seguito Jordan ed i due fratelli minori Lee e Jamie rispettivamente di 17 e 16 anni. Alla richiesta di restituire il telefono, Bradley, 29 anni, ha reagito accoltellando il padre dei ragazzi ad un occhio: a quel punto, per legittima difesa sostiene Derek ha estratto un coltello portato da casa perché “temeva per la sua sicurezza” ed ha aggredito il malvivente, morto poi diverse ore dopo all’Inverclyde Royal Hospital per arresto cardiaco.
L’omicidio è avvenuto il 30 agosto scorso ed il prossimo 1 settembre si terrà la sentenza che deciderà per Derek -divenuto poi cieco all’occhio colpito durante l’aggressione- attualmente in prigione sotto custodia cautelare. Anche se è la prima volta che si arriva a tanto, non è una novità che l’iPhone venga preso di mira dai ladri: lo smarpthone è considerato da tempo oggetto del desiderio da molti. Ricordiamo che grazie alla nuova funzionalità Activation Lock introdotta da Apple con iOS 7, tutti i dispositivi che lo supportano, se rubati, diventano praticamente inutilizzabili.
