SpaceX, la società di Elon Musk che offre connessioni internet sfruttando il collocamento in orbita bassa della costellazione di satelliti Starlink, offre ora agli utenti una possibilità che può interessante in alcuni ambiti: impostare automaticamente la data e l’ora utilizzando un server NTP (Network Time Protocol), un meccanismo di sincronizzazione per essere sicuri che l’orario di Mac e PC sia corretto in modo che l’ora appaia su email, messaggi, documenti e così via.
La tecnologia NTP esiste da anni e fornisce indicazioni per impostare automaticamente data e ora di un dispositivo; è un meccanismo utilissimo e meno banale di quanto possa sembrare, fondamentale per tutte le comunicazioni di sincronizzazione dell’ora. Questo sistema è sfruttato, ad esempio, per convalidare le firme delle applicazioni nei sistemi operativi moderni, e un ritardo eccessivo può impedire l’avvio di queste ultime.

Per i suoi sistemi operativi, Apple sfrutta di default un suo server che segue la specifica NTP (time.apple.com); il servizio di Starlink può essere utile come alternativa (perché funziona in locale, senza inetrnetr) o se per qualche motivo risulta irraggiungibile quello di Apple. Dal punto di vista tecnico, i server NTP in genere ascoltano le richieste dalla porta UDP 123 e rispondono dalla stessa porta.
Per controllare la configurazione di un client Mac con le versioni recenti di macOS basta aprire Impostazioni di Sistema, da qui “Generali” (nella sezione a sinistra) e “Data e ora” (nella sezione a destra).
Nella finestra che appare è possibile disabilitare il server sorgente di default (time.apple.com) e specificare come undirizzo l’IP ‘192.168.100.1 indicato da Starlink. Quest’ultima spiega che il server in questione è “best effort” (senza garanzia di funzionamento). Rispetto al server di Apple quello di Stalink funziona in locale, infatti i dati sono ottenuti dal ricevitore GPS integrato nell’antenna satellitare, lo stesso utilizzato per determinare la posizione.
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