Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Voci dalla Rete » Epic offre agli sviluppatori la libertà dalle catene di App Store

Epic offre agli sviluppatori la libertà dalle catene di App Store

A distanza di neppure 24 ore dalla sentenza che ha cancellato il diritto di Apple di imporre agli sviluppatori una “tassa” sulle transazioni di App Store, provvedimento che scaturisce dalla denuncia di Epic Games, lo sviluppatore di Fortnite mantiene le promesse e lancia un Webshop per iOS.

L’idea di Epic è semplice ma colpisce direttamente al cuore il meccanismo di profitto di Apple: dare agli sviluppatori un modo per riscuotere i proventi delle vendite fuori da App Store sfruttando una piattaforma proprietaria e autonoma, lontana dal controllo di Cupertino.

In pratica, gli sviluppatori potranno essere presenti sull’App Store ma reindirizzare gli utenti per acquisti e pagamenti a un negozio esterno gestito da Epic.

Questa pratica era stata prima vietata, poi scoraggiata, rendendola di fatto inutile a causa della persistente trattenuta del 27%. Ma ora il giudice, con la sentenza di ieri, l’ha definitivamente liberalizzata.

Epic, ovviamente, punta a essere più conveniente per gli sviluppatori rispetto ad Apple, che all’interno dell’App Store continua a far pagare il 30% dei ricavi. Per questo motivo, il webshop alternativo non tratterrà nulla almeno fino a una certa soglia. Solo dopo aver superato 1 milione di dollari di vendite annue, si applicherà una commissione, che però sarà solo del 12%, meno della metà rispetto a quella di Apple.

Webshops: acquisti fuori dalle app, anche su iOS

Il passaggio chiave, e probabilmente il più scomodo per Apple, è rappresentato dai Webshops, store digitali indipendenti dalle app, ma comunque legati all’Epic Games Store e pensati per sostituire gli acquisti in-app tradizionali su iOS e Android che generano miliardi di dollari.

Gli sviluppatori potranno usarli per vendere skin, monete virtuali, abbonamenti o qualsiasi altro contenuto digitale senza dover sottostare alle regole dell’App Store o di Google Play.

Per incentivare il pubblico, Epic ha introdotto anche un sistema di ricompense: per ogni acquisto effettuato tramite Webshop, si riceverà il 5% di cashback sotto forma di “Epic Rewards”, un sistema di crediti che i giocatori potranno accumulare e usare come sconto per i prossimi acquisti nello store.

Fortnite torna su iOS (negli USA e in Europa)

Collegata a questa novità c’è anche la conferma che Fortnite sta per tornare sull’App Store iOS negli Stati Uniti, dopo un’assenza di quasi cinque anni. Il gioco era stato rimosso nel 2020 per aver violato le regole sui pagamenti di Apple. Ora, estromessa dalla porta, Epic rientra dalla finestra.

I V-bucks, indispensabili per giocare, non si compreranno più dentro l’app. Sarà invece presente un link ben visibile che porterà l’utente su un Webshop esterno per completare l’acquisto.

Epic ha fatto sapere che vuole estendere questa possibilità a livello globale, e che il nuovo modello sarà attivo anche in Europa, dove il Digital Markets Act impone regole simili a quelle sancite dal tribunale americano.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Le migliori offerte BLACK FRIDAY con macitynet.it

Pubblicità
Pubblicità

Ultimi articoli