LG Electronics propone sul mercato italiano i primi monitor gaming della serie UltraGear dotati del sistema operativo webOS con i due modelli LG UltraGear 32G810SA e UltraGear OLED 34GX90SA.
Grazie all’introduzione di webOS 24, sistema operativo già sfruttato sulle smart TV LG, i monitor diventano hub per l’home entertainment, consentendo di accedere a servizi di streaming senza PC o set-top box.
Una delle app introdotte più recentemente su webOS, per esempio, è l’app di Xbox, che consente ai possessori di dispositivi LG con webOS23 e successivi di giocare in streaming ai titoli del catalogo Xbox senza necessità di una console. Tramite la connessione Wi-Fi e Bluetooth è possibile condividere i contenuti tramite Apple AirPlay e Screen Share.
LG UltraGear 34GX90SA è caratterizzato da un display OLED da 34″ curvo (800 R) con risoluzione QHD (3.440 x 1.440 pixel) e rapporto d’aspetto 21:9. È presentato come scelta ideale per il gaming grazie alla frequenza di aggiornamento a 240 Hz (VRR) e al tempo di risposta di 0.03 ms (GtG) che riduce la sfocatura del movimento e garantisce una maggiore dinamicità a tutta l’azione di gioco.

Vanta certificazioni AMD FreeSync Premium, NVIDIA G-SYNC e VESA AdaptiveSync che, riducendo lo screen tearing e le sfocature, rendono il gameplay il più scorrevole possibile. Il pannello OLED con tecnologia MLA+ (Micro Lens Array+) vanta luminosità fino a 1.300 nit, “contrasto infinito” e “nero assoluto”.
Con la certificazione VESA DisplayHDR True Black 400, LG UltraGear OLED promette “neri profondi e dettagliati”. Il trattamento antiriflesso e basso riverbero riduce i riflessi e le distorsioni, anche in ambienti molto luminosi. Inoltre, il monitor è certificato UL Flicker-Free, Discomfort Glare Free eLow Blue Light minimizzando l’emissione della luce blu più dannosa per la vista, riducendo l’affaticamento degli occhi durante le sessioni di gioco.
Per preservare la qualità e la longevità del pannello OLED, il costruttore offre OLED Care, insieme di funzionalità, già presenti sui TV LG OLED, che proteggono lo schermo e preservano la brillantezza e la longevità dei pixel.
La funzione OLED Screen Move esegue dei piccoli movimenti dell’immagine riprodotta, a intervalli regolari, per evitare che resti statica sul display in modo prolungato; la funzione OLED Image Cleaning esegue la pulizia del display e dei pixel dopo più di quattro ore di utilizzo dall’ultima Image Cleaning.

Sempre dotato di webOS 24 è l’UltraGear 32G810SA, caratterizzato da uno schermo IPS con risoluzione 4K (3.840 x 2.160 pixel) e rapporto 16:9, indicato come adatto a qualsiasi tipologia di contenuto, dal videogioco preferito alla serie TV del cuore.
Con refresh rate fino a 144Hz grazie al supporto VRR (Variable Refresh Rate) e alla connessione HDMI 2.1 e DisplayPort, questo nuovo modello è abbinabile a console PS5 e Xbox X. Certificato NVIDIA G-SYNC e AMD FreeSync Premium, integra funzionalità per ridurre lo screen tearing.
Entrambi i nuovi monitor vantao display Virtually Borderless, su quattro lati per il modello 34GX90SA, su tre invece per il modello 32G810SA; le cornici sottili aumentano il senso di immersività, mentre l’illuminazione Hexagon Lighting aggiunge un tocco moderno a qualsiasi installazione. Il supporto ergonomico a forma di L consente un’installazione salvaspazio sulla scrivania e permette di regolare l’inclinazione, l’angolazione e l’altezza dello schermo.
I monitor LG UltraGear 34GX90SA e 32G810SA sono disponibili in preordine, con prezzi di su Amazon rispettivamente di 1399 euro e 742 euro.











