Dopo la firma dell’accordo, delle sei grandi case produttrici di telefoni cellulari al mondo ne manca solo una all’appello. Le altre cinque, infatti, hanno già firmato (ultima la joint venture tra la nipponica Sony e la svedese Ericsson) per poter incorporare all’interno dei telefoni di nuova generazione sempre più orientati al mondo multimediale il player di Real.
Ma in realtà l’accordo è più ampio perché comprende anche, oltre all’incorporazione delle tecnologie RealAudio, RealVideo e 3GPP di RealNetworks, anche la partecipazione al programma Helix Community.
Quest’ultimo è in effetti una comunità di sviluppatori aderenti agli standard di RealNetworks che sono parzialmente aperti verso il mondo Open Source e il cui scopo è quello di portare in modo collaborativo la piattaforma Helix DNA attraverso vari formati e sistemi operativi. Helix non è solo un ambiente client-server per la trasmissione di contenuti multimediali ma anche una piattaforma di authoring e quindi, per analogia, un prodotto con caratteristiche simili a quelle dell’ambiente QuickTime.
