Il primo chip abbastanza piccolo e parsimonioso da poter essere installato in un cellulare arriva da Texas Instruments. L’annuncio arriva direttamente dalla società americana secondo cui lo sviluppo del semiconduttore è ad un punto tale da consentire il suo debutto entro i primi mesi del prossimo anno.
Il chip ha tra le sue caratteristiche quello di essere multistandard. Si occuperà infatti di connessioni sia a hot spot di tipo ‘b’ che ‘g’ e ‘a’.
Texas Instruments ha dedicato particolare attenzione, oltre che alle dimensioni, essenziali quando si parla di processori per cellulari, anche al consumo, un fattore fondamentale nel campo dei cellulari. I precedenti processori Wi-Fi,anche quelli destinati a risparmiare energia e utilizzati nel campo dei PDA, consumavano generalmente troppo per poter essere impiegati stabilmente. E proprio il settore dei PDA, in cui Texas Instruments recita una parte da protagonista con i suoi OMAP, potrebbe essere un altro settore d’impiego del nuovo processore.
Tra i primi clienti di Texas Instruments dovrebbe esserci Motorola che ha in programma un cellulare con capacità Wi-Fi per l’inizio del 2004.