Una sola vita a disposizione e le arti marziali per salvare la bella principessa Mariko dal cattivo signore feudale Akuma che l’ha rapita: il gioco culto del 1984 creato da Jordan Mechner per Apple II e poi convertito per tutte le piattaforme dell’epoca torna ora completamente rinnovato e in 3D con Karateka per iPhone e iPad. Le caratteristiche del gioco e la grafica di ultima generazione non sono essenziali per chi ha amato il titolo orinale degli anni ’80: è molto probabile che i videogiocatori di lungo corso acquisteranno il nuovo Karateka come piccolo auto-regalo di Natale.
Per chi invece non conosce il Karateka originale e anche per chi è meno propenso all’amarcord, va comunque tenuto presente che il nuovo Karateka per iPhone e iPad offre una esperienza di gioco divertente e completamente nuova. Non solo per la grafica 3D ricercatissima che crea su iPhone e iPad affascinanti ambientazioni del Giappone feudale con case in legno e tetto a pagoda, finestre di carta di riso, ruscelli, foreste e canne di bambù. Per salvare Mariko dalle grinfie di Akuma ora possiamo impersonare tre guerrieri diversi che dettano lo stile e anche la difficoltà della nostra missione. Con il Vero Amore (True Love) abbiamo a disposizione un muscoloso guerriero di bell’aspetto, il vero e unico amore di Mariko. Ma giocando con True Love risulta difficile sconfiggere i nemici più potenti. Per questi possiamo utilizzare il potente Monaco oppure l’immenso e quasi indistruttibile Brute.
Originale e intrigante anche il nuovo sistema di combattimento: mentre diverse telecamere virtuali cambiamo inquadratura per offrire la migliore visuale di gioco e sottolineare le mosse e i colpi più spettacolari, dobbiamo prima difenderci e poi attaccare. Nella prima fase occorre così coordinare alla perfezione le mosse di parata e difesa: solo se riusciremo a superarle con successo potremo passare all’attacco. Naturalmente ognuno dei 3 personaggi offre mosse e stile differenti: per facilitare il gioco e coinvolgere totalmente l’utente anche la colonna sonora è triplice.
Realizzata da Cristopher Tin, due volte premio Grammy, l’accompagnamento musicale cambia strumenti e ritmo in base al nostro personaggio e, sempre con il ritmo permette di conoscere quanti attacchi dovremo ancora parare prima di poter passare al contrattacco. Una volta finito il gioco con il Monaco oppure con Brute la sfida finale è quella di riuscire a raggiungere Mariko con True Love: i finali cambiano a seconda del coraggioso combattente che riesce nella missione: naturalmente solo uno è il vero amore di Mariko. Una trovata intelligente che contribuisce alla rigiocabilità così come l’integrazione Game Center.
In calce in questo articolo inseriamo 3 video: nel primo Jordan Mechner in persona presenta il nuovo Karateka per iPhone e iPad confrontandolo con il titolo originale. Il secondo video è il trailer ufficiale del nuvo Karateka, mentre il terzo è una chiacca per i videogiocatori di lungo corso: in questo video infatti è possibile osservare il fratello di Mechner alla prese con alcune mosse poi digitalizzate per essere integrate in un altro capolavoro dello sviluppatore: Prince of Persia.