Le notizie sulla sospensione dello sviluppo di FreeHand e GoLive sono false. Adobe smentisce così, con una dichiarazione ufficiale, le voci circolate nel corso della giornata di ieri che davano al capolinea di due programmi.
Secondo quanto si legge su Macworld Usa Adobe non avrebbe alcuna intenzione di cancellare lo sviluppo di GoLive e FreeHand, ma di continuare la loro implementazione ‘in accordo con le esigenze dei clienti’. Adobe, però, ammette che la fusione con Macromedia non passerà come se nulla fosse stata e che, nonostante i due pacchetti non saranno cancellati, la maggior parte degli sforzi si concentrerà su Dreamweaver e Illustrator.
‘Se si guarda al mercato ‘ dice ancora Adobe ‘ si vede che sono Dreamweaver e Illustrator i chiari leader di vendite. I clienti si devono dunque attendere una focalizzazione intorno a questi due prodotti rispetto all’innovazione e all’integrazione con la Creative Suite’. In pratica, pare di capire, che GoLive sarà estromesso dalla CS3 (in arrivo a metà del prossimo anno) e che Illustrator manterrà la sua posizione nel bundle a svantaggio di FreeHand.
Si può in conseguenza di questo pensare che i due pacchetti continueranno ad esistere come soluzioni stand alone per quei clienti che sono abituati ad essi, ma senza investimenti ingenti sulle nuove tecnologie, limitandosi ad una manutenzione costante delle funzionalità curandone la compatibilità con i nuovi sistemi operativi ma anche valutando costantemente la risposta del mercato cui toccherà la decisione finale sulla sopravvivenza dei due gloriosi programmi per la creazione di pagine web e per il disegno vettoriale.