Napster rilancia la via dei college americani per strappare mercato ad iTunes. Dopo avere stipulato accordi grazie ai quali gli studenti possono stipulare abbonamenti a costi molto favorevoli, questa volta la società californiana lancia un patto con Dell per la fornitura di servizi ‘all inclusive’.
L’alleanza, si apprende da un comunicato stampa, permetterà alle università interessate a fornire un servizio ai propri studenti, di ottenere dei server PowerEdge 1855 grazie ai quali le reti informatiche scolastiche non perderanno velocità anche se centinaia di studenti dovessero scaricare musica in contemporanea. Sui server, infatti, verranno precaricate in locale le canzoni di Napster così da evitare il carico sulla banda Internet vera e propria.
Il servizio di Napster e Dell arriva contestualmente a notizie non particolarmente rassicuranti sul favore con cui gli studenti stanno accogliendo il servizio della concorrente di Apple.
