Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Finanza e Mercato » Sicurezza digitale, Apple assume il capo di Amazon

Sicurezza digitale, Apple assume il capo di Amazon

A pochi giorni dall’azione legale che il prossimo 22 marzo porterà in tribunale Apple e FBI per la prima udienza relativa alla questione iPhone di San Bernardino, Reuters fa sapere che Apple avrebbe assunto George Stathakopoulos, in precedenza vice presidente responsabile information security presso Amazon.

Il manager in questione dovrebbe rispondere a CFO Luca Maestri e avere in Apple un ruolo simile a quello che ricopriva in Amazon, responsabile della sicurezza dei computer usati per progettare e sviluppare prodotti e software, così come la memorizzazione di dati sensibili degli utenti.

L’assunzione non è stata confermata da Apple ma Fortune evidenzia alcune prove, inclusa una chiamata al centralino della Mela durante la quale alla richiesta di parlare con Stathakopoulos sono stati messi in contatto con una persona che rispondeva “dall’ufficio di George”.

Dalla pagina LinkedIn di Stathakopoulos non c’è ancora riferimento ad Apple ma è indicata la sua posizione come Vice President of Amazon Information Security e Corporate IT responsabile del programma che protegge Amazon e i suoi clienti, nonché la direzione dell’infrastruttura IT e altre risorse tecnologiche.

Prima di arrivare in Amazon nel 2010, Stathakopoulos ha lavorato per Microsoft prima come ingegnere, poi come general manager responsabile product security, arrivando a capo del Microsoft Security Response Center e del team Global Security Strategy & Diplomacy (GSSD), guidando due team che hanno lavorato in stretta collaborazione con governi policy e problematiche di sicurezza. Non è dato sapere se Stathakopoulos si occuperà di questi compiti anche in Apple ma è probabile viste le complicazioni che stanno nascendo dalla questione cifratura.

Apple afferma che integrare una backdoor per l’FBI sarebbe un male per la sicurezza e la privacy. L’ente investigativo vuole obbligare la Mela a collaborare sulla base dell’All Writs Act, legge risalente al 1789 che dovrebbe garantire alle autorità giudiziarie una collaborazione “forzata” dell’azienda coinvolta, o una “ragionevole assistenza tecnica” nello sbloccare un dispositivo sul quale potrebbero essere archiviate prove ritenute importanti.

Apple Reports Quarterly Earnings

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Confronto iPhone 15 contro iPhone 14, quale scegliere

iPhone 15 da 256 GB al minimo storico, solo 899€

Si allarga lo sconto su iPhone 15. Sono in promozione i modelli 256 Gb che scendono sotto i 900 €. Sconto del 19% sul prezzo Apple

Ultimi articoli

Pubblicità