Da anni Apple domina la classifica delle società più ricche e anche di quelle più ammirate del pianeta, ciò nonostante Cupertino continua a perdere posizioni nella curiosa lista Best Places to Work. Si tratta della classifica dei migliori posti di lavoro redatta ogni anno da Glassdoor, portale e community dedicati ai lavoratori di diversi settori, incluso quello dell’Information Technology.
Quest’anno Apple scivola ancora e si piazza solo 36esima, una posizione che stride non poco rispetto a fama, successi di mercato e una costante presenza al top in tutte le classifiche che contano. Punteggio e posizione in graduatoria di ogni società sono calcolati in base ai giudizi espressi dagli utenti Glassdoor, tenendo cono fattori quali paga, tempo di lavoro, benefit, premi in pacchetti azionari, assicurazioni e servizi extra, ambiente di lavoro e altro ancora.
Secondo AppleInsider c’è una spiegazione: consultando i vari commenti degli utenti e dei lavoratori che hanno partecipato alla votazione per la classifica, Apple è apprezzata per i benefit concessi ai dipendenti, ma molto meno per i lunghi orari di lavoro. Sembra che diversi team di Cupertino richiedano orari di lavoro particolarmente lunghi, in grado di ridurre o compromettere l’equilibrio tra ufficio e vita privata per molti dipendenti o ex dipendenti della Mela.