Un nuovo sistema truffaldino dilaga in rete, a cosa si deve prestare attenzione e come fare a proteggersi: tutto quello che si deve sapere
Il tema delle mail security oggi è di vitale importanza poiché i cybercriminali utilizzano sempre più spesso, e con modalità differenti quanto insidiose, questo veicolo per truffare le loro vittime. Per questo motivo a riguardo c’è una grande attenzione, per sensibilizzare gli utenti e far conoscere loro i pericoli che si possono celare dietro – ad esempio – una mail spam.
I sistemi – come abbiamo detto – sono numerosi e uno di quelli più insidioso riguarda proprio le mail spam, aprire determinate tipologie potrebbe essere un rischio davvero grande. Per questo è importante conoscere la tipologia di messaggio, così da evitare di aprirlo e di imbattersi in pericolo come un furto ingente di denaro.
Email spam, da quali bisogna stare alla larga
Le mail spam, conosciute anche con l’acronimo UCE (Unsolicited Commercial Email), ovvero messaggi pubblicitari indesiderati, generalmente arrivano a un grandissimo numero di utenti e per questo, il portale su cui si possiede l’account riesce a identificarle e indirizzarle appunto alla casella SPAM.

Il problema è che questo tipo di messaggio è sempre più utilizzato dai cybercriminali con due intenzioni, la prima riuscire a raccogliere quante più informazioni sui destinatari, da poter poi utilizzare per scopi truffaldini, la seconda per riuscire a inviare un codice malevolo, con il quale prendere il controllo del dispositivo, con tutti i rischi che questo comporta.
Le mail spam sono tutte quelle che arrivano da un utente sconosciuto e generalmente hanno sempre un contenuto indesiderato. Cosa fare per proteggersi? Abbiamo detto che spesso i cybercriminali usano queste tecniche per diffondere codici malevoli, attraverso un link sul quale si invita a cliccare. È facile comprendere che la prima cosa da fare, per evitare di essere truffati, è quella di non cliccare assolutamente su link che arrivano da utenti sconosciuti in mail spam.
Sono tantissimi i malware che possono infettare il proprio device, uno dei più famosi è Emotet, che è un virus bancario in grado di scatenare una propagazione a catena, infettando più dispositivi. Ma ci sono anche trojan classici come Quakbot, trojan bancari come Trickbot e ransomware come Ryuk, quest’ultima è una delle più dannose degli ultimi tempi. Con questo sistema gli utenti ricevono una mail con un link o allegato malevolo, se si clicca o si apre, il ransomware prende il controllo del dispositivo, cifrando ogni file.
Per questo è importantissimo prestare attenzione alle mail spam ed evitare di aprirle, a meno che non si tratta di messaggi dei quali si riconosce il mittente, ma anche in questo caso, se ci sono link o allegati sospetti, è bene non cliccare mai.











