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Bare Bones si prepara a far tornare BBEdit su Mac App Store

A sorpresa si sta preparando il ritorno ufficiale di BBEdit, la storica app per l’editing di testo della quale abbiamo parlato qui e recensito più volte in passato (come qui), sul Mac App Store.

Con l’ultimo aggiornamento alla versione 12.6 adesso BBEdit è una app sandboxed. Questo aggiornamento di sicurezza avvicina di un altro passo il ritorno al Mac App Store della app per la scrittura di testo, html e codice.

Come scrivono nelle note gli sviluppatori di Bare Bones, «BBEdit è ora una applicazione sandbox. “App Sandboxing” è un termine che fa riferimento a un insieme di tecnologie di sicurezza integrate in macOS. Sandboxing ha lo scopo di proteggere voi e i vostri dati limitando il funzionamento delle applicazioni all’utilizzo previsto, il che a sua volta rende più difficile per un software dannoso o per un uso improprio accidentale di causare una perdita di dati o danni al computer. Uno dei concetti chiave di App Sandboxing è che BBEdit, come applicazione sandbox, non è autorizzato a utilizzare nessuno dei tuoi file o cartelle senza il tuo esplicito permesso».
Bare Bones si prepara a far tornare BBEdit su Mac App Store

Il sandboxing è richiesto per le app Mac distribuite tramite il Mac App Store di Apple. Bare Bones ha ritirato BBEdit dal Mac App Store quasi cinque anni fa, in polemica con le limitazioni che questo imponeva agli sviluppatori e al funzionamento delle app, oltre che per il problema economico: infatti chi vende app tramite il Mac App Store deve dare un terzo del prezzo della app o del suo abbonamento ad Apple in cambio della gestione della vendita tramite lo store e della attività di hosting e downloading sicuro.

Apple aveva annunciato alla WWDC 2018 che BBEdit e altre app tra cui Transmit e Microsoft Office sarebbero tornate o debuttate sul nuovo Mac App Store. Dopo Office, questo è dunque il momento di BBEdit.

I miglioramenti apportati alle restrizioni Sandboxing e ad altre limitazioni hanno attenuato i punti deboli per gli sviluppatori di app come BBEdit, precedentemente frustrate dal Mac App Store. Attualmente Bare Bones offre una versione di TextWrangler sul Mac App Store, ma l’app non è più supportata da Bare Bones e da adesso viene sostituita dalla stessa BBEdit in modalità free, cioè senza le ulteriori funzionalità di sviluppo e gratuite incluse in BBEdit.

Bare Bones ha recentemente aggiunto funzionalità più moderne a BBEdit con una serie di aggiornamenti recenti come il supporto alla Touch Bar su MacBook Pro e il supporto a 64 bit per le versioni più recenti di macOS.Bare Bones si prepara a far tornare BBEdit su Mac App Store

BBEdit 12, l’attuale versione principale del text editor, è stata lanciata nell’ottobre 2017. BBEdit è attualmente disponibile direttamente come download in versione prova e poi a pagamento sul sito di Bare Bones, con varie opzioni di licenza e aggiornamento disponibili; la versione 12.6 è un aggiornamento gratuito per i clienti esistenti di BBEdit 12.

L’aggiornamento alla versione 12.6 porta anche altre novità minori, aggiornamenti, bug fixes e piccolo cambiamenti pensati nell’ottica del miglioramento continuo della app. Rimane un problema di aggiornamento per i clienti esistenti della versione tramite lo store sul sito di BBEdit, l’unica per adesso in circolazione. Infatti, in alcuni casi l’app va in crash quando si prova a scaricare l’aggiornamento dal meno apposito. In questi casi è consigliabile scaricare la nuova versione direttamente dal sito e installarla sopra quella esistente, per non dover inserire di nuovo la licenza.

Già dal primo avvio della nuova versione viene richiesto di dare il permesso a BBEdit di poter toccare i file presenti sul computer: questo è proprio la caratteristica principale della sandbox. Bare Bones non ha spiegato quando verrà ripubblicata BBEdit sullo store.

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