Opinioni

Si sa, chi compra un prodotto Apple è in fondo un bambinone, si affeziona ai prodotti con la mela come Linus alla sua coperta e in cima alla lista dei desideri c'è sempre un accessorio, un software, un aggeggio che possa far allargare o migliorare la propria esperienza d'uso o la "one more thing" da annunciarsi a sorpresa alla fine di qualche keynote. Ma quali erano le nostre aspettative per questa fine di 2008 e cosa non abbiamo trovato sotto l'albero?

L’esistenza di un iPad mini nel catalogo di Apple è perfettamente giustificata e si inserisce all’interno di una fascia di mercato ben precisa: lo scopo del prossimo iPad da circa 7 pollici sarà quello di penetrare con efficacia il mercato della lettura digitale e di tentare di lanciare quella rivoluzione editoriale promessa con iPad ma mai concretizzatasi.

Koobface e Boonana hanno suscitato interesse dai media e preoccupazione dagli utenti Mac, ma ad un giorno di distanza l'allarmismo va ridimensionato. Non si tratta di virus veri e propri ma di applicazioni che richiedono lo scaricamento di un'applicazione, il consenso all'esecuzione della stessa, il consenso (nome e password amministratore) per l'installazione di componenti malevoli nel sistema. Il buon senso meglio degli antivirus.

Durante tutta l'estate abbiamo visto foto, fllmati, confronti, vivisezioni del possibile nuovo iPhone 5 che Apple presenterà il 12 Settembre. Ma siamo sicuri che sarà veramente il modello finale e quali sono le motivazioni che possono aver spinto Cupertino a progettare un oggetto con queste caratteristiche? Ergonomia, usabilità, nuove tecnologie a disposizione. Ecco il primo round di opinioni (a cui potete contribuire con la vostra) su schermo e nuovo dock.

Google sfida Apple e l'attacca su tutti i fronti: Apple TV, iTunes, H.264, iPhone OS, iAds: la grande "G" ha ormai una risposta a tutte le tecnologie di Cupertino o dalla casa di Cupertino appoggiate. Una battaglia all'ultimo sangue che assomiglia alla vecchia guerra tra Apple e Microsoft.

Secondo il Wall Street Journal Apple ha ormai deciso: entro l'anno arriverà l'iPhone low cost. Dispositivo realizzato in materiali plastici e con tecnologie più economiche. L'obbiettivo è contrastare Samsung nella sua nicchia di mercato più prolifica: quella degli smartphone entry level. La strategia, apparentemente, ha un senso ed è già in corso: con iPad mini.

Intervistato da Furtune il responsabile del settore dispostivi emergenti di AT&T dichiara che l'operatore statunitense sarebbe felice di estendere la collaborazione con Apple per altri dispositivi connessi al Web via etere e che non siano iPhone. Ecco quello che potrebbe succedere e su cui forse l'officina di Cupertino è già al lavoro.

Una società  di analisi danese lancia il sasso: '€œiPhone non produce alcun vantaggio concreto agli operatori mobili che lo vendono. Nessun guadagno in quote di mercato e costi troppo alti'€. Ma gli osservatori dei paesi del nord sembrano sbagliare calcoli, paesi da tenere in considerazione e qualche elemento che pur non essendo numerico è ritenuto decisivo dai gestori di telefonia.

Sinora abbiamo speso sempre di più per i nostri computer sempre più potenti. Perché dovevamo alimentare la folle corsa della tecnologia. Ma, come stanno per scoprire in Nigeria, forse non è strettamente necessario. E forse, guardando l'erba del vicino più povero del mondo, scopriremo che un po' di verde c'è anche da quelle parti. E lentamente potrebbe cambiare la storia dell'informatica...

L'unità  Mac di Microsoft indice una conferenza stampa per il 13 agosto. "Presenteremo interessanti novità ", dicono i vertici del gruppo che si occupa eminentemente di Office. Qualcuno sospetta che possa arrivare la suite per iPhone, ma nel mirino potrebbero esserci anche i servizi Internet di Bing per la piattaforma mobile di Apple e la versione Web dello stesso Office.

Un dubbio scuote le coscienze e anima i malintenzionati (per partito preso verso Apple), l'iPhone è un vero telefono+iPod+Internet in tasca oppure un abbozzo, un lavoro preliminare proprio come fanno i fabbricanti di telefoni cellulari di solito?

Funzionalità e affidabilità rimangono gli aspetti prioritari in fase di acquisto ma le responsabilità ambientali non sono ancora il principale aspetto considerato durante l'acquisto di una stampante. Le prove in un indagine di HP.

Arriva la versione preliminare del nuovo sistema operativo di Windows 7. Download gratuito, che ha permesso a molti di iniziare a testare l'erede di Vista. Scoprendo che forse non c'è poi tutta questa differenza.

Alla tavoletta di Apple sono bastati ventiquattro mesi per cambiare il mondo. Ce ne sono decine di milioni in circolazione e oggi non possiamo neanche immaginare com'era prima dell'iPad. Eppure, c'è stato un tempo in cui l'apparecchio post-PC per antonomasia non esisteva...

La presentazione del nuovo iPad riscuote entusiasmo ed interesse, nonostante le novità non possano essere considerate profondamente rovoluzionarie rispetto al modello precedente. La strategia è però vincente, non solo per merito di Apple ma anche per demerito della concorrenza.

L’iPhone 3GS, un telefono risalente al 2009, riceverà l’aggiornamento - parziale - a iOS 6, fresco sistema operativo più giovane di 3 anni rispetto al dispositivo. La costanza e la garanzia di aggiornamento di Apple per i suoi dispositivi più storici potrebbe essere la prossima arma vincente contro Android.

"Complicare ciò che era stato semplificato" questo l'effetto immediato - secondo Assintel - per cittadini e imprese, se il Consiglio dei Ministri approverà senza correttivi il Decreto Legislativo di modifica al Codice dell'Amministrazione Digitale.

Il nuovo dispositivo di Apple è una sfida che non riguarda solo Apple e Amazon come riportano tutti ma anche Intel e il suo App Up Center, l'Application Store destinato ai netbook il quale, per la verità, al momento non fa paura a nessuno.

Secondo un sito americano il prossimo iPhone potrebbe avere un chip NFC. Tracce di hardware compatibile con i processori usati per i passaporti digitali. Apple punta a costruire le basi per creare un network di esercizi commerciali e servizi "pay with iPhone"?

Secondo Roger McNamee, cofondatore di Elevation Partner principale investitore di Palm prevede una migrazione massiccia di utenti iPhone verso il Palm Pre: "il loro contratto scadrà  e come nel 2007 vorranno tutti il più alla moda dei telefoni e quello sarà  il nostro". Ma Apple resterà  davvero con le mani in mano attendendo la fine dei contratti biennali?

Tramite un messaggio in bacheca, il CEO di Facebook avrebbe comunicato a tutti di aver acquistato iPhone 3GS il giorno prima dell’inizio dei preordini del nuovo modello. Ma il suo breve post a molti puzza di beffa.

Il 24 gennaio 1984 Apple e Steve Jobs presentavano il primo Mac della storia: oggi il computer della Mela festeggia 28 anni ma è il primo compleanno festeggiato dopo la scomparsa di Jobs. L'innovazione e il ruolo di Apple nel mondo della tecnologia prima e dopo Jobs.

Non è tanto che non è un buon prodotto. àˆ che ci sono voluti quasi sette anni per farlo uscire e non è neanche un buon prodotto. I clienti non lo vogliono e le aziende hanno già  detto che stanno aspettando serenamente la prossima versione, tra due o tre anni. Come farà  Microsoft a uscire da questa Caporetto digitale?

Secondo Gene Munster alla WWDC non ci sarà  alcun cenno al nuovo iPhone. "Sarà  lanciato solo fine giugno o inizio luglio", dice l'analista ai suoi clienti. Ma i presupposti da cui l'osservatore del mondo Apple parte per elaborare la sua tesi, sembrano vacillare in più punti.

Florian Mueller, esperto in questioni legali in ambito tecologico e  brevetti, attacca Linus Torvalds accusandolo di parlare di questioni che non comprende: «È evidente la sua impreparazione in alcune sue asserzioni»

Il nuovo OS X 10.8 Mountain Lion arriverà alla fine di quest’estate; poiché Apple supporta tipicamente solo le ultime due versioni del sistema operativo, questo modus operandi potrebbe mettere a rischio sicurezza gli utenti di un sistema molto diffuso e recente come Mac OS X 10.6.x  Snow Leopard. Alcuni osservatori si chiedono se Apple non debba cambiare e prendere spunto da Microsoft, la quale supporta i sistemi operativi consumer e business per almeno cinque anni e s’impegna a fornire vulnerabilità concernenti la sicurezza per dieci anni.

Un trend sempre più comune tra gli sviluppatori Linux è il passaggio a OS X. E non parliamo di sviluppatori qualunque ma di nomi quali: Geoff "mandrake" Harrison (noyau, Gnome, The Gimp, Enlightement), David Heinemeir Hansson (Ruby on Rails), Armin Ronacher (Pygments, Jinja, Twig) e altri ancora. Linux è bello ma impone troppi problemi agli sviluppatori, lo dice Miguel de Icaza, conosciuto in tutto il mondo per i progetti GNOME e Mono.

Mettiamo in cantina anche il 2012. Segniamoci cosa è andato bene, cosa c'è da ricordare. Per Apple, un anno dei record con almeno cinque aspetti che vale la pena di segnarsi.

Ancora non ci sono posizioni ufficiali, però applicando un ragionamento logico, potrebbe esserci quella incompatibilità  che la Sec, l'ente di autogoverno della Borsa, cercava. Come si fa a guidare un'azienda e sedere nel consiglio di amministrazione di uno dei suoi diretti concorrenti, in cui si discutono le strategie?

Cosa accade ad un utente sistematico di computer quando all'improvviso gli viene sottratto il divertimento più comune di chi possiede un indirizzo e-mail?

Nonostante Apple e Microsoft fossero formalmente alleate dal 1997 - e con profitto per entrambe - l'appetito della casa di Redmond era inarrestabile. Nel mirino c'era QuickTime, naturalmente, parola di RoughlyDrafted.

Per settimane la stampa di tutto il mondo è andata dietro al telefonino della casa di Mountain View pensando che fosse la risposta tecnologica all'iPhone di Apple. Invece, ancora in pochi tra gli illustri giornalisti hanno capito che la vera mossa segreta è completamente diversa. Aprire un negozio di prodotti su Google...