Trova amici, figli o un semplice appuntamento in pochi tap: scopri come farlo tramite la posizione di WhatsApp.
Quante volte mi è capitato di sentir dire “Sono qui vicino, ma non ti vedo” quando organizzo un incontro? O peggio, il panico quando uno dei miei figli non risponde al telefono.
Negli ultimi anni ho imparato a non sottovalutare gli strumenti che abbiamo in tasca: WhatsApp non è solo messaggi e meme, ma anche un modo rapido per condividere dove sei. Ti racconto come farlo senza fronzoli e perché, con il permesso giusto, può davvero salvarci tempo e ansie.
WhatsApp, come condividere la posizione GPS
Prima di tutto servono i permessi. Sul telefono chi condivide deve avere il GPS attivato e aver dato a WhatsApp l’autorizzazione ad accedere alla posizione. Senza questo, niente magia.
Passo 1 — Apri la chat della persona (o del gruppo) con cui vuoi condividere la posizione.
Passo 2 — Tocca l’icona della graffetta (su Android) o il + (su iPhone) nella schermata della chat. Scegli “Posizione”.
A questo punto WhatsApp offre due scelte o inviare la Posizione attuale (il punto esatto dove ti trovi in quel momento) oppure condividere la Posizione in tempo reale (Live Location).
Se è una situazione occasionale, come mandare l’ndirizzo di casa per la cena, la prima opzione è perfetta. Se vuoi che qualcuno ti segua mentre ti muovi ad esempio per raggiungere un appuntamento o per monitorare un figlio che torna a casa, scegli la Live Location e imposta per quanto tempo vuoi condividerla (15 minuti, 1 ora, 8 ore, a seconda delle versioni e aggiornamenti).

La persona che riceve la condivisione vede una mappa con un puntino che si aggiorna. È comodo perché non serve chiamare o descrivere incroci e palazzi, tutto è visibile in diretta. Anche tu puoi interrompere la condivisione quando vuoi, basta fermare la Live Location dalla stessa chat.
È importante ricordare due cose di buon senso. Primo, la condivisione della posizione deve essere sempre consensuale, non è legale né etico tracciare qualcuno senza il suo permesso. Secondo, valuta il contesto, ovvero condividere la Live Location per molte ore non è necessario nella maggior parte dei casi e può esporre dati sensibili.
Se perdi il telefono, WhatsApp può aiutare solo se il dispositivo è ancora acceso e connesso, per ritrovare uno smartphone spento o disconnesso esistono strumenti specifici come Trova il mio dispositivo di Google o Dov’è su iPhone, che funzionano in modo diverso e spesso più completo.











