In un’intervista apparsa sulla versione on-line della rivista tedesca MacWelt, Oliver Joppich (il partner di Alexander Clauss, “il papà “di iCab), ha dichiarato che con la prossima versione del piccolo e velocissimo browser sarà finalmente possibile visitare i siti web che utilizzano i fogli stile…”Lo sviluppo dell’applicazione è stato molto intenso negli ultimi due anni e continuerà finché l’applicazione sarà al 100% funzionante e in grado di soddisfare le esigenze degli utenti che accedono alle pagine Web” ha dichiarato Joppich. E ancora: “Anche se per il momento iCab non s’avvantaggia in modo rilevante di Mac OS X continueremo lo stesso a sviluppare versioni in grado di funzionare sia sotto Mac OS classico sia sotto Mac OS X”.Il principale “concorrente” di iCab è sicuramente Internet Explorer: “Netscape è quasi morto, OmniWeb è molto bello ma tecnologicamente è un passo indietro; di Opera, invece, mi sorprende che dopo tanti anni, manchino ancora varie cose”.Anche iCab ha bisogno di numerosi miglioramenti (ricordiamo però che quest’applicazione è per lo più sviluppata da due persone e non da un team dedicato come quello a disposizione di Opera). Joppich da tempo desiderava implementare la gestione del protocollo HTTPS ma a causa di bug nell’URL ACCESS di Apple ancora non è riuscito a implementare tale protocollo in modo corretto.
[A cura di Newton ]
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iCab: prossimo passo i CSS
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