Il display Retina dei dispositivi iOS più recenti influisce sulle dimensioni complessive delle applicazioni. A dirmo è una indagine di ABI Research, secondo la quale nel corso dell’ultimo periodo le app sono “ingrassate” del 16% in più rispetto al periodo precedente all’introduzione del nuovo iPad con display Retina.
Apple ha reagiro, anticipando gli eventuali problemi con la possibilità di scaricare over-the-air via cellulare le app fino 50MB (il limite in precedenza era 20MB) e aumentato le dimensioni minime della capacità dell’iPod touch che ora parte da 32 GB, ma le dimensioni sempre maggiori di talune applicazioni stanno diventando un problema per molti utenti. Dal punto di vista degli sviluppatori parte della colpa delle dimensioni sempre maggiori ha a che fare con la distribuzione di pacchetti “universal”, in altre parole applicazioni compilate con target dispositivi multipli, contenenti all’interno le risorse per funzionare sui vari device iOS, indipendentemente dal tipo di display utilizzato. Gli utenti che non hanno ancora acquistato un dispositivo iOS e che pensano di utilizzare molto giochi, musiche, video e applicazioni dispendiose in termini di capacità di occupazione di storage, farebbero bene a valutare i modelli dei dispositivi con capacità di archiviazione più grandi.
Le applicazioni mediamente arrivano a 23MB, mentre tenendo conto dei soli giochi che sono diventate mediamente più pesante delle versioni precedenti l’era Retina del 42%, il “peso” medio di un’applicazione è di ben 60MB. Su Android il peso medio delle applicazioni è inferiore ma questo solo perché tipicamente il target tipico è ancora solo lo smartphone; anche su questo sistema le dimensioni medie delle app sta crescendo, con le applicazioni generiche mediamente sui 6MB (10% in più rispetto da marzo) e i giochi che si attestano mediamente sui 40MB.
[A cura di Mauro Notarianni]
