Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Hardware e Periferiche » Apple M1 Max è in grado di competere con CPU per server da 50.000$

Apple M1 Max è in grado di competere con CPU per server da 50.000$

Con l’M1 prima e gli M1 Pro e M1 Max visti sui MacBook Pro 2021, Apple ha dimostrato le eccellenti prestazioni che è possibile ottenere con i suoi processori, infrangendo vari limiti tradizionalmente associati ad un computer portatile. Nelle scorse settimane abbiamo visto vari test per misurare le prestazioni in ambiti quali l’elaborazione in generale e la grafica ma i creatori di Unum, una start-up specializzata nell’analisi dei dati su server di grandi dimensioni, hanno deciso di confrontare l’Apple M1 Max con un potente server da oltre 50.000$ (qui i dettagli).

Confronti di questo tipo hanno poco senso, giacché il chip di Apple è pensato per l’ambito mobile e limitare il consumo della batteria, mentre l’obiettivo primario di un server anche di piccole dimensioni non è esattamente quello di limitare i consumi. Ciò premesso, vari test eseguiti su un MacBook Pro con l’M1 Max (10 core e 64GB di RAM), dimostrano che questo notebook può dare filo da torcere a un potente server con CPU AMD Threadripper Pro 3995WX (64 core, 2,7 GHz) raffreddata a liquido e ben 1TB di memoria RAM DDR4, una macchina che è costata oltre 50.000$.

L’architettura di Apple per i suoi SoC offre una veloce memoria unificata e un’ampiezza di banda della memoria di oltre 200GB/s, con vantaggi nelle applicazioni che spostano dati in memoria, evidenti in particolare nella gestione di blocchi di piccole dimensioni.

In un test con tabelle hash (utilizzate per l’indicizzazione di database e altre strutture dati), l’M1 Max si piazza al secondo posto nella maggior parte dei casi, mentre il server sembra comportarsi meglio con una libreria C++ general-purpose per la gestione dei dati.

L’Apple M1 Max in grado di competere con CPU per server da 50.000$

In ogni caso l’M1 Max dimostra che Apple, se vuole, potrà presentare chip in grado di dare filo da torcere alle attuali migliori CPU per macchine deskop. Apple non ha probabilmente in mente di riproporre un Xserve con Apple Silicon ma ha ampi spazi di manovra per proporre CPU di alto livello, e non vediamo l’ora di vedere cosa proporrà con gli M2 (o come si chiameranno i futuri SoC), libera dai vincoli ai quali un portatile costringe.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Sono arrivati gli iPhone 15 e 15 Pro, primo contatto

Minimo iPhone 15 Pro da 256 GB, solo 1169

Su Amazon iPhone 15 Pro scende al minimo storico nella versione da 256GB. Ribasso a 1169 €, risparmio di 200 €

Ultimi articoli

Pubblicità