Tra i primi dettagli rilevati nei documenti dell’FBI emerge anche una sezione dedicata alla complessa personalità e al carattere di Steve Jobs. Oltre alle cause legali affrontate prima all’interno di Apple e poi, dopo la sua fuoriuscita, anche contro la società che ha fondato, diversi paragrafi riportano dichiarazioni di persone che definiscono Jobs come inaffidabile, inattendibile riportando a esempio anche il mancato supporto economico per l’ex-compagna di gioventù e la figlia Lisa, situazione migliorata solo nel corso degli anni. Altri paragrafi riferiscono delle sue esperienze con le droghe psichedeliche sempre in gioventù, mentre le dichiarazioni di altre persone, i cui nomi sono tutti rimossi, sostengono che Jobs sia un uomo integro purché ottenga ciò che desidera. Emergono dubbi sulla morale e l’etica di Jobs.
Non sorprende che negli archivi dell’FBI sia presente da diversi anni un dossier completo su Steve Jobs, viceversa risulta piuttusto insolito che il Federal Bureau of Investigations decida di pubblicare a così breve distanza dalla scomparsa di Jobs il dossier completo. Il dossier è stato probabilmente necessario per vagliare la candidatura di Jobs per la carica nell’amministrazione Bush. E’ praticamente certo che nelle prossime ore, man mano che il documento verrà analizzato in ogni minima parte, emergeranno altri fatti finora rimasti secretati