Tutti i giochi della saga Bioshock per Mac sono proposti a metà prezzo per un periodo limitato su Mac App Store: il primo rivoluzionario BioShock e il seguito BioShock 2 a 8,99 euro, il recente e premiato Bioshock infinite a 17,99 euro.
Iniziamo dall’ultimo e più recente Bioshock Infinite proposto a metà prezzo a 17,99 euro che ha ricevuto oltre 85 premi dai principali siti e pubblicazioni dedicate al mondo del gaming, oltre che un rilevante successo commerciale: la media dei voti superiore al 90% conferma l’ottima qualità di questa avventura – sparatutto.
Nel terzo titolo della saga ambia completamente l’ambientazione: viene infatti abbandonata la città subacquea di Rapture, scenario dei primi due episodi. Nei panni di Booker DeWitt, ex veterano USA ed ex agente Pinkerton, assillato dai debiti e da nemici con intenzioni omicide, ci imbarchiamo in una misteriosa missione. Dovremo infiltrarci nell’inaccessibile città volante di Columbia, realizzazione dei sogni e meraviglia ammirata in tutto il mondo, scomparsa però nei cieli senza lasciare alcuna traccia.
L’obiettivo è quello di salvare Elizabeth una ragazza dotata di poteri speciali tenuta prigioniera in Columbia fin dalla nascita. Come i precedenti Bioshock anche l’ultimo capitolo Bioshock Infinite fonde con maestria il genere sparatuttto con visuale in prima persona, l’avventura e l’esplorazione infine anche diversi elementi dei giochi di ruolo.
L’offerta a metà prezzo include anche il primo rivoluzionario BioShock e BioShock 2 proposti ciascuno a 8,99 euro. Nel primo BioShock avventura e sparattutto sono fusi con maestria in un gioco d’avventura ed esplorazione che presenta diversi elementi anche dei giochi di ruolo. Chi ha esplorato la città subacquea di Rapture non può dimenticarne l’esperienza e le emozioni provate: il giocatore infatti si trova ad esplorare un mondo utopico e perfetto, caduto in rovina, ora abitato dai mostri e dai fantasmi che hanno preso il posto dei geni e dei campioni di umanità che diedero vita al progetto Rapture, decine di anni prima del nostro arrivo.
Tra i numerosi dettagli che contribuiscono a dare profondità al primo BioShock e a differenziarlo dalla media dei giochi in circolazione, rivestono importanza speciale i dilemmi morali a cui il giocatore è sempre sottoposto e tra cui deve scegliere con le sue azioni. In ogni caso BioShock può anche essere vissuto più superficialmente, prestando meno attenzione all’intreccio di storie per concentrarsi sull’azione pura. Nel gioco abbiamo a disposizione decine di modi diversi per terminare i nemici sfruttando la tecnologia in disuso, l’acqua e le caratteristiche dell’ambiente, creando trappole risparmiando così armi e munizioni preziose.
Bioshock 2 si svolge invece dieci anni dopo gli eventi del primo capitolo e ha gli stessi accenti catastrofisti: la città di Rapture è caduta sotto il controllo di un culto collettivista che intende trasformare Eleanor in un messia geneticamente modificato, che porrà per sempre fine all’individualità. Il nostro compito, nei panni di Soggetto Delta, un Big Daddy, esseri via di mezzo tra una macchina e un essere biologico calato in uno scafandro sottomarino, è quello di sopravvivere lanciando l’utente in un mix di sparatutto, gioco di ruolo utilizzando armi o plasmidi che alterano i geni.
