Nonostante le continue critiche mosse alla poca originalità e alle evidenti ispirazioni ad altri franchise importanti, gli sparatutto in prima persona realizzati da Gameloft restano a oggi tra i più completi presenti su App Store: nello specifico, la serie Modern Combat si è saputa distinguere per una buona realizzazione tecnica, una corposa campagna single-player e solide modalità competitive, condividendo lo stesso motore di gioco utilizzato per i vari capitoli del brand di fantascienza Nova.
Con Modern Combat 4: Zero Hour, la compagnia francese mira ad alzare ulteriormente gli standard della serie attraverso tutta una serie di migliorie e novità che, anche complice la recente uscita di iPhone 5 e del Nuovo iPad, riguarderanno anzitutto la componente grafica. Nonostante Gameloft abbia già utilizzato Unreal Engine per il suo action Wild Blood, il nuovo Modern Combat continuerà ad utilizzare il motore proprietario del team di sviluppo, stavolta pesantemente migliorato e arricchito nella fisica dei veicoli e nelle animazioni dei soldati, realizzate stavolta attraverso sessioni di motion capture. L’impatto complessivo e notevole e dimostra come la distanza tra dispositivi mobile e console di generazione attuale si stia sempre più assottigliando.
L’ispirazione alla serie Modern Warfare è evidente e non si limita al nome del gioco, eppure Modern Combat 4 promette già essere l’FPS di punta per dispositivi iOS e Android. Non sono molti i dettagli diffusi sulle varie modalità di gioco, ma dal trailer è possibile dare un’occhiata ad alcuni degli scenari che comporranno la campagna in singolo, con ambienti decisamente più aperti e spaziosi rispetto a quelli visti negli episodi precedenti. Non mancheranno le ormai onnipresenti sequenze QTE in alcuni momenti più concitati, ma lo schema di controlli via touchscreen non dovrebbe discostarsi troppo da quello di Modern Combat 3.
Tra le novità più importanti di questo quarto episodio spicca però una trama più elaborata e interessante, che vedrà il giocatore vestire sia i panni del classico soldato statunitense, sia quelli di Edward Page, il traditore già apparso nel precedente episodio della serie. La possibilità di impersonare il nemico della serie potrebbe portare il giocatore a prendere decisioni scomode ed eticamente scorrette, e sarà quindi interessante vedere quanto si spingeranno gli sviluppatori da questo punto di vista.
Proprio perché ambientato in un periodo non troppo distante da quello di Modern Combat 3, è presumibile che torneranno gran parte delle armi e dei gadget già visti, sebbene Gameloft non abbia ancora rivelato nulla riguardo novità nell’equipaggiamento del giocatore. Nei prossimi giorni, il team di sviluppo dovrebbe diffondere un nuovo filmato tutto dedicato alla componente multigiocatore, mentre anche se non è stata resa nota una data d’uscita specifica, Modern Combat 4: Zero Hour è atteso su App Store per l’autunno in corso.
