Quando si fa un prelievo bancomat è bene prestare massima attenzione, in caso di errore si corre il rischio concreto di finire in Tribunale.
Il numero di persone che utilizzano i contanti è ormai diventato sempre più raro, molti preferiscono infatti sfruttare la carta di credito o il bancomat, ritenendo più sicuro non girare con le banconote, oltre a poter gestire al meglio eventuali spese impreviste. Nonostante questo, c’è comunque la tendenza a tenere nel portafoglio almeno una piccola somma, utile per i bisogni più piccoli quali un giornale o il caffè al bar, proprio per questo non può che diventare necessario ricorrere al prelievo bancomat.
Questa operazione è ormai diventata semplice per tutti, anche da parte di chi non ha grande familiarità con le procedure bancarie, visto che basta seguire le indicazioni che compaiono sullo schermo, è quindi ritenuta praticamente del tutto esente da rischi. In realtà, si tratta di una concezione che non corrisponde del tutto alla realtà, anzi sarebbe bene muoversi con cautela se non si vuole andare incontro a gravi conseguenze, anche di tipo legale.
Attenzione al prelievo bancomat: rischi di finire in Tribunale
L’idea che un prelievo bancomat possa essere un’operazione rischiosa sembra essere difficile da credere, visto che porta a entrare in possesso di soldi che sono nostri, l’unico vincolo dovrebbe essere dato quindi dal non dover superare quanto depositato. E invece non è così, c’è la possibilità concreta di essere coinvolti in una causa legale.
Si tratta di una situazione che può verificarsi quando ci si impossessa di banconote che non sono nostre, anche se magari inizialmente crediamo che lo siano. Questo è quanto si è verificato in Germania, dove un uomo è stato denunciato per furto dopo avere tenuto con sè i contanti che erano del precedente correntista che aveva effettuato il prelievo bancomat. La difesa dell’imputato ha provato a sostenere che il fatto fosse da addebitare a un guasto tecnico, mentre l’opinione dei giudici era differente.

La regola non vale evidentemente solo per i residenti in Germania, ma anche per ognuno di noi. Se si arriva sul posto e si vedono dei soldi, che non possono evidentemente essere nostri perchè sono quelli dimenticati da qualcuno, dobbiamo necessariamente segnalare la cosa alla filiale e consegnarli. In alternativa, se l’istituto di credito risulta chiuso ci si dovrebbe rivolgere alle forze dell’ordine, indicando dove è avvenuto il fatto e l’orario, in modo tale che possano parlarne con chi lavora all’interno.
Ogni tipo di comportamento diverso si configura come un furto, non può essere considerato qualcosa di non voluto o che prevede qualche giustificazione. Se si arriva a questo punto la legge parla chiaro, è punibile con la multa da 154 a 516 euro e la reclusione da 6 mesi a 3 anni. Si procede in questo modo attraverso la querela di parte, a meno che si tratti di un cittadino infermo o minore.
Qualora ci si rendesse conto di avere ricevuto più denaro del previsto durante il prelievo bancomat a causa del guasto dell’apparecchio, è necessario comunque far presente l’episodio e consegnarli il prima possibile. Esiste un numero verde di ogni banca da utilizzare in questo caso qualora si fosse al di fuori degli orari di apertura. Questa situazione deve essere però catalogata come un reato diverso, quello di appropriazione indebita, punita con la reclusione da 2 a 5 anni e la multa da 1.000 a 3.000 euro, da contestare prima con la querela della persona offesa.











