Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » ViaggiareSmart » Tesla Full Self Driving in arrivo in Europa, Cina e Australia

Tesla Full Self Driving in arrivo in Europa, Cina e Australia

Per la prima volta il manuale utente delle Tesla vendute in Europa, Cina e Australia indica espressamente le funzioni di guida autonoma completa Full Self Driving in versione beta: è un chiaro indizio che la società si appresta a rilasciare FSD oltre Stati Uniti e Canada, in una espansione geografica che era attesa da anni.

Nelle volatili promesse di Musk FSD sarebbe dovuta arrivare in Europa entro il 2022, ma come è già successo più volte con le previsioni dell’imprenditore anche questa scadenza è passata senza novità al riguardo. La nota nel manuale delle Tesla più recenti indica possibili limitazioni:

“A seconda della regione di mercato, della configurazione del veicolo, delle opzioni acquistate e della versione del software, il tuo veicolo potrebbe non essere dotato della funzione Full Self Driving (Beta) (nota anche come Autosteer on City Streets, guida automatica sulle strade cittadine), oppure la funzione potrebbe non funzionare esattamente come descritto”.

Tesla Model 3 diventa più bella dentro e fuori, migliora l’autonomia

Anche se è noto che Tesla prova ormai da tempo FSD fuori dagli USA su un numero limitato di auto, per la sua introduzione richiede l’approvazione normativa in numerosi paesi, come rileva Teslascope. Ricordiamo che la guida autonoma completa è sviluppata per guidare in scenari diversi, anche dove le indicazioni non sono complete.

Al contrario Cruise Control adattivo al traffico, Autosteer (sterzata automatica) e Navigate on Autopilot (navigazione con pilota automatico) sono per l’uso esclusivamente su strade con più corsie e segnaletica orizzontale chiara, come tangenziali e autostrade.

Il rilascio sembra particolarmente vicino in Cina dove è stata costruita una autostrada dedicata alla sperimentazione della guida autonoma. Essendo in versione beta FSD richiede costantemente l’attenzione del guidatore che deve monitorare l’ambiente circostante e gli altri utenti su strada. In alcune occasioni potrebbe essere richiesto l’intervento del guidatore, come in strade strette con auto in arrivo, zone di lavori o incroci complessi.

Tesla Model 3 diventa più bella dentro e fuori, migliora l’autonomia

Sempre nel manuale Tesla avvisa i conducenti che devono prestare ancora più attenzione nei nuovi paesi in cui FSD viene rilasciato questo perché il sistema deve apprendere le peculiarità locali:

“Poiché ogni Paese presenta infrastrutture, comportamenti di guida e modelli di traffico unici a cui la guida Full Self-Driving (Beta) deve adattarsi nel tempo, è essenziale che i conducenti che utilizzano la guida Full Self-Driving (Beta) nei nuovi paesi idonei siano particolarmente attenti ed estremamente cauti. Devi essere pronto a prendere il comando in sicurezza in qualsiasi momento”.

Il programma di addestramento FSD basato su AI e reti neurali ha già percorso mezzo miliardo di miglia (oltre 800 mila di km): negli USA la versione 12 dovrebbe diventare presto la prima a uscire dalla fase beta. Non è ancora chiaro cosa succederà e cambierà con il completamento della fase beta. Nelle promesse di Elon Musk potrebbe succedere nel giro di poche settimane

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Sono arrivati gli iPhone 15 e 15 Pro, primo contatto

Minimo iPhone 15 Pro da 256 GB, solo 1169

Su Amazon iPhone 15 Pro scende al minimo storico nella versione da 256GB. Ribasso a 1169 €, risparmio di 200 €

Ultimi articoli

Pubblicità